TERAMO

Estrae la pistola e minaccia i passanti, bloccato dal poliziotto fuori servizio

L'intervento a Silvi. E sul Gran Sasso salvato un 35enne caduto in una scarpata da un altro agente della polizia penitenziaria

TERAMO. Un 35enne scivola in una zona impervia sul versante teramano del Gran Sasso e si rompe un ginocchio. Soccorso da un poliziotto fuori servizio e dai carabinieri della Stazione di Pietracamela.

E' successo nella mattinata di oggi (lunedì 12 luglio) intorno alle 9,30. In base a quanto reso noto dal sindacato Sappe, la persona soccorsa S.A. (queste le sue iniziali) è stata stabilizzata sul posto e poi portata a valle a spalle dove è stata soccorsa dagli operatori del 118. 

Un altro episodio si è verificato nella tarda serata di ieri (domenica 11 luglio) a Silvi Marina ed è stato ricostruito in una nota del sindacato Sappe. Il poliziotto Ivan Ciampa, sempre fuori servizio e di stanza al Comando di polizia penitenziaria di Teramo, mentre passeggiava sul litorale si è accorto che un uomo portava nella cinta dei pantaloni una pistola che ha estratto dopo poco, creando panico e paura tra i passanti. L’agente è quindi intervenuto, bloccando il giovane che è stato portato poi in caserma insieme ai colleghi dell’Arma dei carabinieri. La pistola è risultata a salve. Il giovane C.A. di 21 anni è stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di procurato allarme. "La segreteria provinciale Sappe - si legge nella nota del sindacato - si congratula con gli agenti per l’encomiabile comportamento e la professionalità dimostrata.  La polizia penitenziaria ancora una volta dimostra di essere non solo sono garante della legalità all’interno degli istituti di pena, ma partecipe al pari delle altre forze di polizia del mantenimento dell’ordine e della sicurezza del Paese".