GIULIANOVA. Un incendio è divampato nello spaccio aziendale della ditta di cioccolato e gelato Geni’s, a Colleranesco. Due le persone rimaste intossicate dal fumo che fortunatamente non hanno riportato gravi conseguenze. Per cause che sono ancora in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco, un cortocircuito si sarebbe verificato in uno dei frigoriferi in cui vengono sistemate le confezioni di gelato.

Dalle scintille all’incendio il passo è stato breve. Le fiamme hanno interessato un condizionatore, alcuni frigoriferi, gli arredi, gli infissi, vari prodotti dolciari in esposizione, oltre agli impianti elettrici e di illuminazione. Sul posto sono intervenute anche due autobotti e un'autoscala del comando provinciale dei carabinieri e del distaccamento di Roseto degli Abruzzi.

L'impegnativa azione di intervento ha evitato che l'incendio potesse propagarsi alla zona di produzione, dove si è comunque diffuso il denso fumo prodotto dall'incendio che ha provocato l'annerimento di attrezzature, pareti e solaio. Per fortuna le fiamme non hanno raggiunto i locali dove si producono gelato e cioccolato, altrimenti o danni, che sono ancora da quantificare, sarebbero stati decisamente più ingenti. Alla vista di fiamme e fumo, dipendenti e proprietari che si trovavano nel piano di sopra si sono precipitati all’ingresso dello spaccio.

Il proprietario Danilo Spiriticchio, 55 anni, è entrato nel locale e con lui un operaio originario del Mali. Tra fumo e fiamme, Spiriticchio è riuscito ad arrivare agli estintori cercando di salvare il salvabile e tentando di spegnere l’incendio mentre, nel frattempo, è stato chiesto l’intervento dei pompieri che sono arrivati in poco tempo con i mezzi domando le fiamme. Il titolare e l’operaio sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova e dopo essere stati medicati sono stati dimessi.

L’operaio, oltre a un principio di intossicazione da fumo, ha riportato anche una ferita a una mano. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e personale della Asl per gli adempimenti di competenza. I vigili del fuoco, dopo lo spegnimento dell’incendio e la bonifica dei locali, hanno avviato tutti gli accertamenti per ricostruire le cause dell’incendio che potrebbe essere stato scatenato proprio da un corto circuito divampato nello spaccio durante l’orario di chiusura per la pausa pranzo. A Colleranesco c’è lo spaccio dell’azienda dolciaria la cui sede principale si trova a Basciano.

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