foto d'archivio

Giulianova, lo arrestano per i pugni ai giocatori di basket: scatta la rivolta

I parenti di un 21enne tentano di fermare i carabinieri, ora rischiano la denuncia

GIULIANOVA. Un arresto piuttosto movimentato. I carabinieri del nucleo operativo di Giulianova, ieri mattina, in esecuzione di un'ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Teramo nei confronti di C.C. di 21 anni di Giulianova, lo hanno arrestato e sottoposto ai domiciliari.

Il giovane a febbraio insieme ad altri rom, identificati e denunciati, si è reso responsabile del pestaggio avvenuto nel parcheggio antistante una discoteca di Mosciano di due giocatori della squadra di basket di Giulianova, uno dei quali  riportò  lesioni giudicate guaribili oltre i 40 giorni di prognosi per una frattura alla mandibola.
L’arresto è stato piuttosto concitato in quanto i familiari hanno fatto di tutto per impedire che C.C. venisse portato via opponendo resistenza, minacciando e insultando i militari. I familiari probabilmente verranno denunciati per resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Ristabilita la calma, il giovane è stato condotto nella caserma di Giulianova da dove, dopo aver espletato le formalità di rit,o è stato ricondotto nuovamente nella sua abitazione agli arresti domiciliari.
I due giocatori erano usciti dal locale di Mosciano e stavano andando a riprendere la vettura quando vennero affrontati da un gruppo composto da quattro o cinque uomini. Improvvisamente uno di questi colì i due sferrando a entrambi dei pugni.