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Giulianova, scoperti i ladri della spaccata nel negozio
Tre ragazzi rom individuati grazie alle telecamere, refurtiva recuperata
GIULIANOVA. Spaccata in pieno centro, rubano capi d'abbigliamento per un valore complessivo di circa 10mila euro: poco prima dell'alba di ieri un gruppo di malviventi si introduce nel negozio "Pin Up" di via Nazario Sauro, portando via vestiti e cappotti, ma nel primo pomeriggio i carabinieri acciuffano i ladri e recuperano quasi tutta la refurtiva.
Si tratta di tre giovani rom, di cui due minorenni e il maggiorenne C.D.R. - tutti e tre denunciati per concorso in furto - che alle 5 prima tentano di forzare l'ingresso del negozio e, non riuscendovi, spaccano il vetro della porta introducendosi nell'esercizio.
Nonostante la sirena dell'impianto d'allarme si attivi subito, i malviventi riescono a portare via numerosi capi d'abbigliamento, ma non sfuggono all'impianto di video-sorveglianza presente su corso Sauro: è proprio visionando i filmati effettuati dalle telecamere che il nucleo radiomobile dei carabinieri, coordinato dal luogotenente Antonio Longo, riesce tempestivamente a individuare l'auto sospetta e ad acciuffare i ladri, rivelatisi tre rom noti alle forze dell'ordine per precedenti crimini.
Il primo ad accorgersi del furto è il titolare del bar di fronte al "Pin Up" il quale, vedendo la vetrina sfondata, allerta subito il proprietario del negozio d'abbigliamento, Salvo Parisi, ex giocatore del Giulianova Calcio e allenatore della squadra militante nel torneo Berretti.
"È la prima volta che subisco un furto del genere", dichiara Parisi, che lamenta come nel centro di Giulianova ci sia un problema legato alla sicurezza, dato che sono poche le telecamere preposte alla video-sorveglianza, come evidenziato in passato già da altri commercianti del centro, intenzionati a dotarsi autonomamente di un impianto di sorveglianza. Ma è proprio grazie alle immagini di una delle poche telecamere che i carabinieri sono riusciti a mettersi subito alla ricerca dei malviventi e a denunciarli, recuperando la refurtiva sottratta dal negozio.
Si tratta di tre giovani rom, di cui due minorenni e il maggiorenne C.D.R. - tutti e tre denunciati per concorso in furto - che alle 5 prima tentano di forzare l'ingresso del negozio e, non riuscendovi, spaccano il vetro della porta introducendosi nell'esercizio.
Nonostante la sirena dell'impianto d'allarme si attivi subito, i malviventi riescono a portare via numerosi capi d'abbigliamento, ma non sfuggono all'impianto di video-sorveglianza presente su corso Sauro: è proprio visionando i filmati effettuati dalle telecamere che il nucleo radiomobile dei carabinieri, coordinato dal luogotenente Antonio Longo, riesce tempestivamente a individuare l'auto sospetta e ad acciuffare i ladri, rivelatisi tre rom noti alle forze dell'ordine per precedenti crimini.
Il primo ad accorgersi del furto è il titolare del bar di fronte al "Pin Up" il quale, vedendo la vetrina sfondata, allerta subito il proprietario del negozio d'abbigliamento, Salvo Parisi, ex giocatore del Giulianova Calcio e allenatore della squadra militante nel torneo Berretti.
"È la prima volta che subisco un furto del genere", dichiara Parisi, che lamenta come nel centro di Giulianova ci sia un problema legato alla sicurezza, dato che sono poche le telecamere preposte alla video-sorveglianza, come evidenziato in passato già da altri commercianti del centro, intenzionati a dotarsi autonomamente di un impianto di sorveglianza. Ma è proprio grazie alle immagini di una delle poche telecamere che i carabinieri sono riusciti a mettersi subito alla ricerca dei malviventi e a denunciarli, recuperando la refurtiva sottratta dal negozio.
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