Grande folla per i fuochi d’artificio 

La festa della Madonna delle Grazie chiude con processione e 20 minuti di “botti”

TERAMO . Fuochi d’artificio per quasi venti minuti. È stato un ritorno in grande stile per i “botti” della festa della Madonna delle Grazie. Dopo lo stop forzato imposto dall’emergenza sanitaria per il Covid è tornato il tradizionale appuntamento per la chiusura delle celebrazioni in onore della patrona. In tanti hanno seguito, allo scoccare della mezzanotte tra sabato e domenica, i giochi pirotecnici. Centinaia di spettatori si sono assiepati sia sul piazzale del santuario, fulcro della festa con le giostre e le bancarelle, sia su ponte San Ferdinando, da dove era ben visibile lo “sparo”. I festeggiamenti per la Madonna delle Grazie hanno vissuto il momento culminante dei riti religiosi nel tardo pomeriggio di sabato con la processione. Anche in questo caso si è trattato di una ripartenza seguita all’interruzione per la pandemia. Il corteo con la statua di Maria è uscito dal santuario, guidato dal vescovo Lorenzo Leuzzi, percorrendo il corso vecchio. Di fronte a porta Reale si è ripetuto il gesto dell’offerta delle chiavi della città alla Madonna da parte del sindaco Gianguido D’Alberto.