I lavori sul pontile slittano ancora 

Mancano le certificazioni della capitaneria. Il vice sindaco: «Noi siamo pronti»

ROSETO. Mancano ancora due documenti da parte delle Capitanerie di porto di Pescara e di Taranto, uno per la concessione dello specchio acqueo e l’altro per la segnaletica in acqua, e poi i lavori per il pontile possono iniziare. «Li stanno preparando, dovrebbero arrivare nei prossimi giorni», dice il vicesindaco Simone Tacchetti, «noi siamo pronti. Appena arrivano questi due documenti i lavori cominceranno». È un intervento che si attende dallo scorso 15 ottobre, quando furono consegnati i lavori alla ditta Ubaldi costruzioni per un importo di 591.300 euro, e per l'arrivo di tutti i documenti ci sono voluti oltre tre mesi. «Purtroppo la burocrazia ha rallentato tutto», precisa Tacchetti, «speriamo a questo punto che i lavori possano partire nei primi giorni di febbraio». Una cosa è certa: quest’estate il pontile sarà interdetto alla passeggiata perché i lavori, qualora iniziassero davvero a febbraio, non si concluderebbero prima di 6-7 mesi, se tutto va bene. Nel primo step verranno messi in sicurezza i pali, visibilmente logorati, e la parte sottostante, anch’essa precaria. Si agirà prima sull’esterno dei pali scavando in acqua e togliendo la parte ammalorata, e poi si rivestiranno i pali con un cemento speciale resistente all’acqua per garantirne la stabilità. Verranno dunque trapanati nella parte superiore per inserire una struttura in acciaio all’interno e i trafilati in acciaio inseriti al centro dei pali saranno collegati tra loro con piastre saldate in modo da creare una struttura unica per una maggiore sicurezza. Conclusi i pali e la parte sottostante si potrà procedere con l’eliminazione del parapetto in cemento e l’installazione di una balaustra realizzata con un acciaio speciale, oltre al rifacimento dell’asfalto e dei marciapiedi. Si tratta di lavori compresi nel finanziamento di 1 milione di euro ottenuto dalla Regione Abruzzo nel febbraio del 2018. Per il secondo step di interventi, che riguarderanno la pavimentazione e l’illuminazione a led, occorrono ulteriori 400mila euro. La nuova illuminazione però è stata installata alcune settimane fa per garantire la giusta illuminazione al cantiere.(l.v.)
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