Il bilancio approvato in giunta: quasi 10 milioni di investimenti 

Fasce di reddito per pagare il trasporto scolastico, 270mila euro di introiti dalla tassa di soggiorno Tra le opere la nuova piazza in largo Marconi, l’adeguamento dello stadio e la chiusura della discarica

TORTORETO. Passa in giunta il primo bilancio di previsione della seconda era Piccioni. Lo strumento finanziario è di 32 milioni di euro, 9 e mezzo dei quali in opere d’investimento. Fondi Pnrr, opere pubbliche, interventi di miglioramento del patrimonio esistente sono alcune voci su cui nel corso dell’anno l’amministrazione concentrerà la propria attenzione.
Un bilancio importante nei contenuti e nei numeri se si pensa che oltre alla dotazione economica derivante anche dal recupero del fondo di solidarietà comunale, un altro milione e 400mila euro deriva dal recupero delle imposte e tributi evasi. La pressione fiscale resta invariata con la sola differenza legata all’introduzione delle fasce di reddito con relativi scaglioni di spesa per il servizio di trasporto scuolabus per il quale vengono introdotte differenti cifre di costo che vanno da 50 euro a 200 euro e non più, come prima, a 100 euro a prescindere dalla fascia economica di appartenenza. Dall’imposta di soggiorno, il Comune conta di introitare circa 270mila euro, quanto all’addizionale comunale, restano esenti i contribuenti con reddito fino a 25mila euro e non più, come prima, fino a 33mila euro e per questo per un principio di equità. «Siamo soddisfatti del bilancio e dei contenuti», spiega l’assessore Francesco Marconi, «perché permetterà all’amministrazione comunale di operare in diversi campi e in diversi settori, specie negli investimenti, con cifre importanti per lo sviluppo della nostra città».
Le opere inserite nel programma riguardano la riqualificazione degli spazi urbani come la nuova piazza in largo Marconi, 700mila euro serviranno per rifare le strade, un milione e 400mila euro per l’adeguamento dello stadio di Tortoreto, altri fondi per la messa in sicurezza e chiusura della discarica, un milione e mezzo per il palazzo ex Eca, 600mila euro per il palazzo comunale.
Quanto ai lavori di mitigazione dal rischio idraulico, sono disponibili i fondi per i fossi Vascello, Bocciodromo ed ex Caripe, per il campus scolastico ci sono 150mila euro per il concorso di idee. Inoltre se il ricorso da parte di Eni per la piattaforma offshore alla commissione tributaria regionale dovesse dare ragione al Comune, in bilancio entreranno altri 400mila euro circa relativamente all’Imu. Infine, grazie al ricalcolo del fondo di solidarietà comunale, il Comune pagherà meno rispetto al passato.
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