Il distributore del porto resterà aperto a chiamata 

L’impianto di carburante non chiude, raggiunto un accordo con la società Sutera: «Servizio utile a tutta la collettività». Verticelli: «Lo miglioreremo» 

GIULIANOVA. Si apre una nuova stagione per il distributore di carburante al porto dopo l’annuncio, da parte del gestore e sub-concessionario “Cantiere Navale Giulianova”, di chiudere definitivamente l’impianto. La società Ruffini che gestisce l’impianto Ruffini, dopo la comunicazione a sorpresa di cessazione dell’attività, è tornata parzialmente sui suoi passi e ha deciso di tenere in vita il servizio di erogazione del carburante, ma a chiamata. Il punto vendita ha messo a disposizione della clientela tre recapiti telefonici a cui i diportisti, compresi quelli in transito, possono rivolgersi per il rifornimento di carburante. Basta comporre uno dei due numeri (085-8002751, 347-0089324, 329-0539288) e il servizio verrà garantito.
La chiusura completa e totale sarebbe stata anche un danno di immagine per il porto di Giulianova. Tanto più che sul “portolano”, manuale della navigazione costiera e portuale dove sono riportate le varie informazioni utili per i naviganti, è segnalata la presenza, all’interno del bacino portuale giuliese, di un distributore di carburante per i diportisti. Sarà stato anche questo uno dei motivi che hanno indotto la capitaneria di porto di Giulianova ad avere un confronto con i titolari del Cantiere Navale Giulianova. Dall’incontro è scaturito un compromesso che si è concretizzato con l’apertura “a chiamata”. Per il gestore, tra l’altro, una soluzione che si traduce in minori spese per il personale visto che non è prevista la presenza costante di un addetto alla gestione dell’impianto.
Soddisfatta per l’esito dell’intervento e della trattativa condotta, il comandante della guardia costiera Daniela Sutera: «Possiamo dire che siamo contenti che ci sia stata la volontà di tenere aperto un servizio utile per la collettività. La chiusura definitiva avrebbe danneggiato un settore molto presente in porto». Il presidente dell’Ene porto Marco Verticelli dichiara: «La disponibilità della ditta Ruffini per il servizio a chiamata di distribuzione del carburante alle imbarcazioni da diporto è sicuramente una bella notizia. Soprattutto per il periodo di bassa stagione questa soluzione mi pare ragionevole. Confermo la disponibilità dell’Ente Porto a un dialogo che favorisca un ottimale miglioramento del servizio stesso». Il problema del distributore di carburante al porto si trascina da tempo e con parentesi anche legali. Sembrava tutto finito con la vendita dell’impianto e della concessione da parte dell’Ente Porto alla società marsicana X-Fuell e da quest’ultima alla piacentina Cristella Petroli srl di Cortemaggiore che ha poi ceduto la gestione al Cantiere Navale Giulianova. In un primo momento anche questo passaggio fu contestato dalla Regione con il superamento dei problemi burocratici solo durante la scorsa estate.
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