Il Fai vuole realizzare un presidio a Valzo

Sabato scorso al teatro Regio di Parma, nell'ambito del XXIV convegno nazionale dei delegati e volontari del Fai (Fondo per l’ambiente italiano), si è parlato dell'evoluzione del "Progetto Alpe - L'It...

Sabato scorso al teatro Regio di Parma, nell'ambito del XXIV convegno nazionale dei delegati e volontari del Fai (Fondo per l’ambiente italiano), si è parlato dell'evoluzione del "Progetto Alpe - L'Italia sopra i 600 metri", un progetto dedicato alle terre alte delle aree interne, volto a dare vita ad autentici presìdi della Fondazione sui territori.
Nel solco di questa iniziativa si vuole intervenire a Valzo di Valle Castellana, frazione ormai disabitata: «poche case immerse in un paesaggio fitto di boschi di lecci, abeti e castagni che ammantano i monti del Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga», scrive il Fai in una nota, che continua: «Qui il Fai ha ricevuto in donazione da un privato, Franco Pedrotti, trenta ettari di selva intitolati alla moglie, Carmela Cortini, con tre edifici; la tutela del bosco, il racconto di questa storia e la promozione di questo paesaggio speciale saranno al centro dell'azione futura del Fai».