Il Tar non decide sulla seggiovia dei Prati 

I ricorsi della Siget saranno discussi solo dopo che si sarà accertato in quale comune sorge l’impianto

PIETRACAMELA. Nessuna decisione dal Tar nella controversia tra Siget e Comuni di Pietracamela e Isola del Gran Sasso sulla stazione di arrivo della seggiovia della Madonnina. Il tribunale amministrativo dell’Aquila ha infatti sospeso il giudizio sui ricorsi presentati dalla società di gestione degli impianti contro i provvedimenti adottati dalle due amministrazioni per la demolizione della struttura in questione. Nelle ordinanze fotocopia emesse in riferimento agli atti impugnati, il giudice sottolinea che non è possibile al momento arrivare a una conclusione perché manca la certezza della competenza territoriale sulla zona interessata dall’intervento contestato.
Dalla documentazione presentata, si legge nel pronunciamento «emerge una situazione di oggettiva incertezza in ordine all’esatta ubicazione del manufatto oggetto del gravato provvedimento, dovendosi accertare se lo stesso ricada interamente nel territorio del comune di Isola del Gran Sasso d’Italia oppure soltanto in parte sul medesimo e per la restante su quello del limitrofo comune di Pietracamela». La Siget tra l’altro, fa notare il tribunale amministrativo, ha presentato un ulteriore ricorso al commissario regionale per il riordino degli usi civici finalizzato proprio ad accertare l’aspetto controverso dei confini. Ed è stata proprio la società di gestione a chiedere la sospensione del giudizio in attesa del chiarimento. Il giudice ha dunque accolto la richiesta, rinviando l’esame nel merito della questione. «L’istanza di fissazione dell’udienza di prosecuzione del presente giudizio dovrà essere presentata, a cura della parte interessata», conclude il Tar, «entro novanta giorni dalla comunicazione dell’atto che fa venir meno la causa della sospensione, ovvero dalla definizione del giudizio pendente dinanzi al commissario regionale per il riordino degli usi civici». (g.d.m.)
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