L’ex distretto sanitario diventerà la sede del liceo “Illuminati” 

Atri, l’annuncio del sindaco: «Stiamo valutando con l’Asl» L’edificio potrebbe essere anche abbattuto e riedificato

SILVI. «L’area dove si trova l’ex distretto sanitario in via Finocchi è stata scelta per ospitare il nuovo polo liceale “Illuminati”». Lo annuncia il sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti parlando di nuovi progetti per la città ducale. Entrando nel merito aggiunge: «L’ex palazzo sanitario potrebbe essere prima demolito e poi riedificato per ospitare le classi del vicino liceo Illuminati. C’è un finanziamento di circa 8 milioni e 200mila euro concesso dalla Regione alla Provincia di Teramo per la costruzione del nuovo plesso. Si sta valutando di concordare anche con la Asl l’operazione. L’obiettivo è quello di sfruttare al meglio quell’area al fine di restituire alla città maggiore vivibilità e un aspetto urbanistico decisamente migliore. Un decoro che ora non c’è a causa di quell’ecomostro dell’ex distretto sanitario». In realtà l’ex sede Asl dismessa da oltre un anno non è più operativa per nessun servizio, lo stato di manutenzione è inesistente e lo stabile è sempre più degradato sia internamente che esternamente.
E proprio ieri l’ex distretto sanitario di via Finocchi è stato tirato in ballo da “Abruzzo Civico” che vorrebbe trasferirci invece l’attuale sede del centro di salute mentale che ora si trova nei locali della ex pretura in piazza Duchi d'Acquaviva. In una lettera inviata al direttore della Asl Maurizio Di Giosia, il consigliere comunale Paolo Basilico ha scritto: «Ad Atri è inadeguata l’attuale dislocazione di un servizio che si occupa della delicata attività psichiatrica territoriale e presenta anche evidenti limiti di tutela della riservatezza dei pazienti. Coloro che necessitano di una valutazione diagnostica e terapeutica devono, infatti, recarsi presso il centro il cui ingresso è situato in una piazza tra le più frequentate della città . Ciò provoca un evidente disagio sia ai pazienti che agli accompagnatori. La struttura di via Finocchi è certamente più idonea e piu’ adatta anche per la tutela della privacy». Una proposta bocciata dal sindaco che dice: «Non mi sembra una soluzione affatto congeniale, l’ex distretto non è più a norma».
©RIPRODUZIONE RISERVATA