la storia di kurt, il barbone morto in strada

Laika commuove il web la cagnetta trova casa

GIULIANOVA. È stata adottata da un ragazzo di Giulianova Laika, il cane meticcio di Kurt Mautner, il senzatetto morto a causa di infarto all’angolo tra via Matteotti e via Galilei nel primo...

GIULIANOVA. È stata adottata da un ragazzo di Giulianova Laika, il cane meticcio di Kurt Mautner, il senzatetto morto a causa di infarto all’angolo tra via Matteotti e via Galilei nel primo pomeriggio di giovedì. La storia di Laika e del suo padrone ha fatto il giro del web e suscitato l’emozione di moltissimi giuliesi che, quotidianamente, vedevano l’uomo e il suo migliore amico a quattro zampe stazionare in via Matteotti o in stazione.

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Laika, un meticcio di colore nero con le chiazze banche, è stata la prima ad accorgersi che il suo padrone non stava bene ed è anche stata lei a proteggere il corpo ormai senza vita del 61enne di origine austriaca all’arrivo dei soccorritori. Una storia di amicizia, quella tra il cane e il suo padrone, che è finita tragicamente su di un marciapiede, anche se l’amore varca anche i confini della morte. All’indomani della scomparsa dell’uomo, in molti si sono preoccupati sul destino che, da oggi in avanti, avrebbe atteso il cane: la notizia che Laika è stata adottata ha suscitato subotp sentimenti di conforto.

Nei commenti su Facebook, poi, Kurt, un uomo barbuto e silenzioso, viene ricordato come un uomo gentile, nonostante la sua lunga vita in strada lo facesse apparire molto più vecchio di quanto in realtà non fosse. «Il suo cane non poteva abbandonarlo: vivevano in simbiosi. Kurt era un signore», racconta un giuliese su Facebook, «un vero signore con tantissima dignità e rispetto verso gli altri. Lo incontravo spesso in stazione insieme al suo cagnolone. Mi ricordo un episodio in particolare: quando regalò un fiore a una signora che doveva prendere il treno. La stessa rimase colpita dalla sua azione per tanta gentilezza. Kurt mancherà ai miei colleghi e a me».

E ancora: «Una bella triste storia, ma si sa gli animali sono umani e fedeli come nessun uomo sarà mai». Laika, dunque, che fortunatamente ha trovato una casa, grazie al buon cuore del giovane giuliese, già proprietario di altri due cani, è diventata una eroina, anche se si sa, gli animali, spesso e volentieri, sono più fedeli dell’uomo. «Il cuore degli animali ha un’immensità che noi la sogniamo», commenta una donna e ancora, «viva i nostri amici a quattro zampe, io ne ho tre tutti adottati e vi assicuro, e lo dico per le persone che non li hanno, sono meglio delle persone»; «c’è poco da dire i cani sono sempre i più fedeli fino alla morte».

Se per Kurt dunque la vita è giunta al termine, per Laika se ne apre un’altra, con una nuova famiglia e che, con tutta probabilità, sarà molto più agiata di quella che ha vissuto finora. Ma di una cosa si può essere certi: Laika avrebbe preferito trascorrere altri mille anni col suo padrone, dormendo all’aperto e con poco cibo, piuttosto che vivere senza di lui. (m.t.)

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