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Martinsicuro, partono i lavori di sistemazione delle scogliere
Apre il cantiere nel tratto centrale della costa per l’attesa opera da 310mila euro della Regione Il sindaco: «Entro la prossima estate anche l’intervento comunale fino a Villa Rosa e i ripascimenti»
MARTINSICURO. Partono finalmente i lavori di consolidamento delle scogliere di Martinsicuro. L’attesa opera da 310mila euro della Regione, rinviata da mesi, interesserà nelle prossime settimane pennelli perpendicolari e barriere parallele che si estendono da decenni davanti al tratto centrale della costa cittadina, quindi da via Dante alla zona dei campeggi, chiudendo anche i varchi che si sono venuti a creare con l’abbassamento delle scogliere e che lasciano passare il mare grosso.
A darne notizia indirettamente è stata l’ordinanza firmata nei giorni scorsi dalla comandante della guardia costiera di Giulianova Daniela Sutera, con la quale si vieta, tra le cose, la balneazione, la pesca, ma anche la navigazione, l’ormeggio e la sosta di imbarcazioni, per un raggio di cento metri dal motopontone in attività della ditta molisana che si è aggiudicata l’appalto. L’ordinanza è in vigore per tutto il periodo dei lavori, a partire dall’altro ieri 16 settembre e per 45 giorni «salvo proroghe», dalle ore 6 alle 19.
«La partenza dei lavori del primo lotto di potenziamento delle scogliere nel tratto centrale di Martinsicuro è sicuramente una notizia positiva, che ci permette di rafforzare il sistema anti-erosione cittadino», commenta il sindaco Massimo Vagnoni, che aggiunge: «Nei prossimi mesi i lavori di consolidamento delle barriere saranno estesi verso Villa Rosa, grazie all’opera comunale finanziata dalla Regione per 800mila euro, che dovrebbe vedere la luce già tra febbraio e marzo, ma comunque entro la prossima stagione estiva».
Oltre alle scogliere, nei tratti di costa maggiormente colpiti dall’erosione si attendono gli annunciati ripascimenti, anche in questo caso più volte rinviati. Si tratta di una spesa totale di circa 800mila euro, che comprende sia il semplice ripascimento finanziato dalla Regione, sia il lotto martinsicurese del “ripascimentone” che interessa diverse località della costa teramana e abruzzese. «Nelle prossime settimane definiremo con la Regione lo svolgimento di queste opere necessarie», aggiunge il sindaco, «mi aspetto che vedano la luce entro la prossima stagione turistica, per garantire una estate 2022 con meno criticità nei tratti danneggiati dall’erosione». Vagnoni ricorda però anche la grande opera di messa in sicurezza definitiva del tratto di costa da Martinsicuro al porto di Giulianova, indicata nel Piano di difesa della costa della Regione: «Bisogna accelerare su questo progetto, che a Martinsicuro prevede l’introduzione degli scogli anche in quei tratti di Villa Rosa che non ne sono ancora dotati».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
A darne notizia indirettamente è stata l’ordinanza firmata nei giorni scorsi dalla comandante della guardia costiera di Giulianova Daniela Sutera, con la quale si vieta, tra le cose, la balneazione, la pesca, ma anche la navigazione, l’ormeggio e la sosta di imbarcazioni, per un raggio di cento metri dal motopontone in attività della ditta molisana che si è aggiudicata l’appalto. L’ordinanza è in vigore per tutto il periodo dei lavori, a partire dall’altro ieri 16 settembre e per 45 giorni «salvo proroghe», dalle ore 6 alle 19.
«La partenza dei lavori del primo lotto di potenziamento delle scogliere nel tratto centrale di Martinsicuro è sicuramente una notizia positiva, che ci permette di rafforzare il sistema anti-erosione cittadino», commenta il sindaco Massimo Vagnoni, che aggiunge: «Nei prossimi mesi i lavori di consolidamento delle barriere saranno estesi verso Villa Rosa, grazie all’opera comunale finanziata dalla Regione per 800mila euro, che dovrebbe vedere la luce già tra febbraio e marzo, ma comunque entro la prossima stagione estiva».
Oltre alle scogliere, nei tratti di costa maggiormente colpiti dall’erosione si attendono gli annunciati ripascimenti, anche in questo caso più volte rinviati. Si tratta di una spesa totale di circa 800mila euro, che comprende sia il semplice ripascimento finanziato dalla Regione, sia il lotto martinsicurese del “ripascimentone” che interessa diverse località della costa teramana e abruzzese. «Nelle prossime settimane definiremo con la Regione lo svolgimento di queste opere necessarie», aggiunge il sindaco, «mi aspetto che vedano la luce entro la prossima stagione turistica, per garantire una estate 2022 con meno criticità nei tratti danneggiati dall’erosione». Vagnoni ricorda però anche la grande opera di messa in sicurezza definitiva del tratto di costa da Martinsicuro al porto di Giulianova, indicata nel Piano di difesa della costa della Regione: «Bisogna accelerare su questo progetto, che a Martinsicuro prevede l’introduzione degli scogli anche in quei tratti di Villa Rosa che non ne sono ancora dotati».
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