Una delle ultime tartarughe Caretta Caretta nate al Borsacchio

ROSETO

Missione riuscita al Borsacchio: in 68 giorni sono nate 70 tartarughe

Il bilancio del presidio permanente dei volontari della Guide del Borsacchio e del Centro studi cetacei

ROSETO DEGLI ABRUZZI. Sono 70 le tartarughe marine nate nelleccezionale schiusa avvenuta nella  Riserva del Borsacchio. La percentuale di schiusa delle uova è dell'84% con 68 nidiacei nati, 2 recuperati durante l'escavazione e 14 uova non schiuse di cui una, in seguito a speratura, è stata trasportata in contenitore isotermico al Centro Recupero Tartarughe Marine Luigi Cagnolaro di Pescara in attesa di eventuale prossima schiusa.

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Il bilancio viene tracciato dai volontari del Centro studi cetacei e delle Guide del Borsacchio al termine di 68 giorni del presidio organizzato sulla spiaggia proprio per tutelare l'evento naturale e assistere affinché avesse successo.

I volontari del Borsacchio  

Le ultime nate tartarughine Caretta Caretta sono state chiamate  Fabrizia in ricordo dell'ambientalista  Fabrizia Arduini mentre la seconda è stata chiamata Laura dal nome della volontaria che nel monitoraggio quotidiano ha trovato 68 giorni fa il nido. I volontari delle Guide del Borsacchio hanno monitorato per i primi 45 giorni 6 volte al giorno l'area informando cittadini e turisti, sventando anche due episodi di vandalismo. E in una nota ringraziano per il supporto l'Associazione carabinieri e le Guardie ambientali per il supporto.

Un nuovo nato

Dal 31 agosto poi si sono aggiunti i volontari del Centro studi cetacei, un presidio permanente con sole, pioggia e bufera. "Tanta fatica, tanto sudore, tante gioie tanto lavoro per cui nessuno riceverà contributi", sottolineano, "68 giorni in cui abbiamo sostenuto attivamente ed economicamente il presidio. È stato uno sforzo fisico, intellettivo ed economico importante".