TERAMO

Morti sul lavoro in Abruzzo: 18 nel 2022, già 25 quest'anno / FOTOGALLERY

Il tragico bilancio di Cgil, Cisl e Uil in piazza questa mattina per lo sciopero e il presidio davanti alla prefettura. La manifestazione nel giorno dei funerali del 26enne rimasto folgorato sul traliccio

TERAMO. Nel giorno funerali di Gianluigi Ragni, il 26enne folgorato mentre lavorava su un traliccio di media tensione, Cgil, Cisl e Uil della provincia di Teramo tracciano il bilancio delle morti sul lavoro in regione. In provincia di Teramo proclamate tre ore di sciopero per ogni turno di lavoro in concomitanza con la manifestazione. 

Sotto la prefettura teramana in mattinata si è tenuto il presidio dei lavoratori in sciopero per chiedere più sicurezza e dire no alle morti sul lavoro.

leggi anche: Operaio folgorato, due indagati: la corrente risultava disattivata  I primi nomi iscritti dalla Procura sono il collega di lavoro della vittima e un tecnico di e-distribuzione L’autopsia ha confermato la scarica da 15mila volt, i funerali si svolgeranno domani alle 14 a Campli 

I sindacati chiedono maggiori investimenti, ricordando che la provincia di Teramo ha il merito di essersi dotata di un Osservatorio provinciale sulla sicurezza sui luoghi di lavoro che però deve essere in grado di lavorare a pieno regime. 

Nel 2022 in Abruzzo c'erano state 18 morti sul lavoro, oggi, a settembre 2023, il numero è di 25 morti.