Ogni giorno 70 pasti a domicilio per i poveri

Giulianova, il Comune per risparmiare inserisce la fornitura nell’appalto per le mense scolastiche

GIULIANOVA. A fine settembre partirà il programma comunale che porterà 70 pasti gratuiti, ogni giorno e festivi compresi, nelle case delle famiglie giuliesi meno abbienti. Al momento, ci sono ancora 20 pasti disponibili e dunque, chi ne voglia usufruire, può farne richiesta, compilando l’apposito modulo e indicando l’indirizzo di residenza nel comune di Giulianova.

La novità di quest’anno – il programma è attivo per il secondo anno consecutivo – come ha spiegato il vicesindaco e assessore al sociale Nausicaa Cameli, è che i pasti, offerti nel 2013 dall’amministrazione comunale, saranno recapitati dalla nuova ditta che ha vinto l’appalto per la fornitura dei pasti nelle mense scolastiche, la Cir. «L’anno scorso», ha dichiarato Cameli, «abbiamo attuato il progetto pilota per soli sei mesi. I 70 pasti (assegnati a singoli e non a nuclei familiari), forniti dalla Pap (di cui molti offerti da loro) e grazie a un contributo economico da parte della ditta Cir, sono stati recapitati a pranzo nelle case delle famiglie dagli operatori comunali e, nel fine settimana a turno, dalle associazioni benefiche del territorio giuliese. Quest’anno, però, vista la carenza di risorse economiche, abbiamo deciso di introdurre la fornitura di 70 pasti giornalieri per i meno fortunati all’interno stesso del bando per l’assegnazione dei pasti nelle mense scolastiche».

Al bando, partito prima della chiusura della scorsa campagna elettorale, hanno partecipato quattro aziende e, all’apertura delle offerte, alcuni giorni fa, è stato decretata vincitrice la ditta Cir. «La durata della fornitura alimentare nelle mense scolastiche», ha continuato Cameli, «è di tre anni e così anche per i pasti destinati alle famiglie bisognose. I vassoi con il pranzo verranno recapitati, come l’anno scorso, direttamente nelle case di chi, avendo un reddito Isee basso, ne ha fatto richiesta». Dei 70 pasti a disposizione, ce ne sono ancora 20 non assegnati ed è dunque ancora possibile farne richiesta recandosi all’ufficio di segretariato sociale all’interno del parco Cerulli, in viale Orsini. Per essere ammessi al programma, il richiedente dovrà avere un reddito Isee non superiore ai 5 mila euro e la priorità nell’assegnazione verrà data a persone affette da disabilità e a quelle senza lavoro. La consegna dei pasti gratuiti, che verranno forniti ogni giorno a pranzo, festivi compresi, inizierà non appena l’amministrazione comunale avrà sbrigato le ultime formalità burocratiche per la nomina della ditta vincitrice Cir. «E’ molto probabile», ha concluso il vicesindaco, «che la distribuzione possa iniziare già da fine settembre o inizi di ottobre».

Margherita Totaro

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