Perilli junior è l’autore della mascotte Giuli@ 

GIULIANOVA. Emanuele Perilli, classe 1975, è il vincitore del concorso di idee “Giuli@ di Giulianova”: è lui l’autore dell’avatar Giuli@, la mascotte ufficiale del Comune e family ambassador del prodotto turistico offerto dalla città. Perilli, originario di Nereto, illustratore grafico di professione e musicista (storico chitarrista della rock band teramana Aura), è da considerarsi a tutti gli effetti un figlio d’arte: il padre, Nando, è un noto vignettista che ha collaborato, fra l’altro, per l’Avanti e per il Centro. Ieri in conferenza stampa, oltre al vincitore, c’erano l’assessore al turismo Marco Di Carlo, il consigliere di maggioranza Paolo Giorgini, il presidente della Consulta del turismo Luca Delli Compagni con i membri del direttivo Andrea Tafà e Massimo Grossi e la presidente della Consulta del commercio Vanessa Ciunci. L’avatar che raffigura una bimba di nome Giuli@ assieme a un piccolo granchio, “Nova”, è stato votato dalla giuria all’unanimità e selezionato da una rosa di 45 elaborati pervenuti da tutta Italia. «Giuli@ è una ragazzina acqua e sapone che rappresenta l’accoglienza dell’abruzzese in generale e di Giulianova nel caso specifico», dice Perilli, «le ho donato questo sorriso accattivante e l’ho vestita con i colori della città, il giallo e il rosso. Nel mio disegno ci sono anche dei richiami al mare e alla spiaggia. Sarà, assieme al granchio "Nova" che la affianca, un personaggio in via di sviluppo».
L’assessore Di Carlo illustra gli obiettivi del progetto: «Questo avatar, voluto da Andrea Tafà, sarà uno strumento di marketing che verrà utilizzato per rafforzare l’immagine turistica della città, specializzata da anni nel target “family”. Un’immagine, quella di Giuli@, che comunica sin da subito e in maniera efficace l’accoglienza e l’ospitalità che caratterizzano i nostri territori». Durante la conferenza Massimo Grossi, titolare di hotel, annuncia lo slogan appositamente pensato dalla Consulta del turismo per la ripartenza: “Giulianova ti sorride”. «Ognuno di noi deve fare la propria parte per rilanciare il turismo in città», afferma Grossi, «l’accoglienza dev’essere il punto focale di questa stagione estiva: dobbiamo prenderci cura dell’ospite anche sotto il profilo emozionale, perché vogliamo, soprattutto, che l'ospite sia felice».
Stefania Gervasini
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