Prende a forbiciate i poliziotti, arrestato 

L’uomo fermato per un controllo antidroga è accusato di tentato omicidio, madre e fratello denunciati per resistenza

ROSETO. È stato fermato in strada per un controllo antidroga e trovato con 50 grammi di hascisc. Quando i poliziotti sono entrati nella sua abitazione di Roseto per fare una perquisizione è successo di tutto: l’uomo ha cercato di colpirli con delle forbici, mentre la madre e il fratello hanno aggredito gli agenti nel tentativo di sottrarre il congiunto all’arresto. Sono stati attimi di paura quelli vissuti venerdì in un’abitazione di Roseto e solo la preparazione degli agenti ha evitato il peggio.
Ora l’uomo è rinchiuso nel carcere di Rieti con l’accusa di tentato omicidio, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, mentre mamma e fratello sono stati denunciati per concorso nella resistenza a pubblico ufficiale e la donna anche per il rifiuto a fornire le proprie generalità. I due poliziotti sono stati medicati in ospedale ma, fortunatamente, non sono gravi.I fatti, secondo la versione fornita dalla polizia, sono avvenuti nella tarda mattinata di venerdì quando gli agenti della volante del posto estivo di Alba Adriatica, nell’ambito del rafforzamento dei servizi predisposti dal questore Enrico De Simone, hanno fermato il 42enne D.F.C. vicino alla stazione ferroviaria di Roseto. La volante mare ha notato che l’uomo era molto nervoso e che alla presenza degli agenti ha tentato di nascondere un involucro poi risultato contenere 50 grammi di hascisc. A questo punto gli agenti, così come previsto, hanno fatto scattare la perquisizione domiciliare nell’abitazione e qui è successo di tutto. Hanno trovato la mamma e il fratello dell’uomo che, sempre secondo la versione fornita dalla polizia, li avrebbero subito aggrediti. Questo mentre il 42enne prima avrebbe cercato di allontanarsi e poi avrebbe cominciato a colpire gli agenti con calci e pugni. Con fatica i poliziotti sono riusciti a fermarlo anche perché più volte mamma e fratello si sarebbero interposti tra gli agenti e il congiunto. A tal punto che l’uomo è riuscito ad impossessarsi di alcune forbici e ad usarle per colpire gli agenti. In particolare ha tentato di colpire uno dei due al petto e solo la prontezza di riflessi degli agenti ha consentito di disarmarlo facendo cadere le forbici. Nella confusione l’uomo è riuscito a prendere anche un paio di tronchesi con cui ha colpito l’altro poliziotto. Questo mentre i parenti, sempre secondo la versione fornita dalla questura, avrebbero sempre cercato di bloccare l’arresto. Nell’abitazione è stato trovato un fucile ad aria compressa che è stato sequestrato insieme agli atri oggetti usati per colpire gli agenti. Sul posto, in ausilio, è arrivata anche una pattuglia del commissariato di Atri. L’arrestato nelle prossime ore comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida.(d.p.)
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