Ragazzo tenta il suicidio iniettandosi una sostanza via flebo, salvato dai carabinieri di Giulianova

Il giovane non aveva fatto rientro a casa e aveva lasciato intendere di voler compiere un gesto estremo. I militari hanno individuato il ragazzo nella sua auto parcheggiata nella frazione di Villa Volpe riverso sul sedile e in stato di semi-incoscienza
GIULIANOVA. Momenti di grande apprensione, nelle ultime ore, per un giovane residente nella provincia di Pescara che non aveva fatto rientro a casa e aveva lasciato intendere di voler compiere un gesto estremo. Il suo telefono risultava agganciato alla rete nell’area di Giulianova, elemento che ha permesso ai carabinieri della compagnia locale di avviare rapidamente le ricerche. Gli uomini del nucleo operativo e radiomobile hanno individuato l’auto del ragazzo parcheggiata nella frazione di Villa Volpe. Avvicinandosi al veicolo, i militari hanno trovato il giovane riverso sul sedile del guidatore, in stato di semi-incoscienza, con una flebo attaccata al braccio contenente una sostanza ancora in fase di identificazione.
I Carabinieri sono intervenuti immediatamente, rimuovendo la flebo e allertando i soccorsi. Poco dopo è arrivata un’ambulanza del 118: i sanitari hanno stabilizzato il ragazzo e lo hanno trasportato all’ospedale di Giulianova, dove è stato ricoverato. Le sue condizioni, secondo quanto si apprende, non sarebbero gravi.

