verì e asl: «a giorni daremo risposte» 

Residenza anziani mai aperta: i sindacati ricevuti in Regione

GIULIANOVA. Una delegazione della Cgil Teramo, dello Spi Cgil Teramo, dell’Auser Teramo e di lavoratrici e lavoratori è stata ricevuta ieri, su richiesta degli stessi, in conferenza capigruppo della...

GIULIANOVA. Una delegazione della Cgil Teramo, dello Spi Cgil Teramo, dell’Auser Teramo e di lavoratrici e lavoratori è stata ricevuta ieri, su richiesta degli stessi, in conferenza capigruppo della Regione Abruzzo per chiedere chiarezza sull’apertura della Rsa (residenza sanitaria assistita) di Bivio Bellocchio, da anni destinata a centro Alzheimer – e data in gestione a una coop con 35 lavoratori – ma mai attivata per questo scopo.
In una nota congiunta Cgil, Spi e Auser si dicono insoddisfatti per l’esito dell’audizione e scrivono: «L’imbarazzante ping pong di responsabilità tra i rappresentanti della Asl di Teramo e l’assessore Verì, entrambi presenti da remoto, sulla mancata e non preventivabile apertura di Bivio Bellocchio è stata la nota negativa e il vero protagonista dell’incontro. Ci è voluto il rimando ad una nota congiunta, che l’assessore Verì e i vertici della Asl di Teramo si sono impegnati a produrre entro martedì della prossima settimana ai capigruppo, per sapere se la Rsa di Bivio Bellocchio, le sue lavoratrici e lavoratori, avranno spazio nella sanità territoriale di questa provincia. In questa vicenda fa capolino un altro protagonista, il Comune di Giulianova responsabile di ritardi, a dire dei tecnici intervenuti, nel rilascio delle “autorizzazioni tecniche” in capo allo stesso e necessarie all’apertura».
Questa la nota della Regione sull’esito dell’audizione: «L’impegno assunto dall’assessore alla sanità Nicoletta Verì e dalla direzione sanitaria Asl è quello di trasmettere alla conferenza dei capigruppo una relazione esaustiva sulla situazione della residenza sanitaria, allo scopo di chiarire la vicenda e trovare al più presto una soluzione».