«Ritirate subito la vendita di Villa Clemente e del parco»

ROSETO. «Giù le mani dal parco pubblico di Villa Clemente e dalla sua vendita». A dirlo è Francesco Di Giuseppe, coordinatore locale di Fratelli d’Italia, dopo l’annuncio, da parte dell’amministrazione comunale, che sarà mess all’asta la storica Villa Clemente, valutata 560mila euro.
«Non ci stupisce più l’ennesimo retromarcia su quanto promesso in campagna elettorale dall’attuale sindaco», continua Di Giuseppe, «che dichiarava di non mettere mano al patrimonio comunale e che invece sta attuando l’ennesima regalia agli amici del mattone con la svendita di Villa Clemente». Di Giuseppe evidenzia come nel valore complessivo dell’immobile siano comprese anche le particelle 85,69 e 90, ovvero due ruderi e l’intero parco che circonda la villa, compreso l’attuale spazio pubblico in corrispondenza del piccolo sottopasso. «Ricordiamo bene la puerile presa di posizione del Pd contro la scelta dell’amministrazione Pavone di attrezzare il parco Centola di un baby parking da parte di privati», sottolinea Di Giuseppe, «e loro, alla prima occasione utile, mettono in vendita l’intera area verde tra Villa Clemente e l’hotel Hercules, sottraendo un intero parco pubblico ai rosetani in favore del cemento. Noi di Fratelli d’Italia chiediamo il ritiro immediato del bando, e lotteremo con forza contro questa ennesima speculazione a danno della città e dei cittadini». (l.v.)