Sant’Omero, caccia agli evasori fiscali con i parchi fotovoltaici

Accertamenti della polizia locale e degli uffici comunali su Ici e Imu. Casi di mancati pagamenti dal 2011: possibili recuperi di decine di migliaia di euro

SANT’OMERO. Giro di verifiche sui parchi fotovoltaici di Sant’Omero. Polizia locale, ufficio tecnico e tributi hanno avviato controlli incrociati con tanto di sopralluoghi nelle aree adibite alla produzione di energia elettrica prodotta dal sole per scoprire eventuali irregolarità e comunque pendenze tributarie.

E relativamente a qualcuna di queste, il Comune ha fatto scattare già alcuni accertamenti. Carte topografiche alla mano e posizioni tributarie contenute in banca dati, si sarebbe scoperto (ma il Comune va cauto prima di acclarare la presunta evasione Imu) che un impianto si troverebbe addirittura inglobato in una strada comunale, mentre un altro risulterebbe non in regola con il pagamento delle tasse comunali dal 2012, un altro forse addirittura dal 2011 per cui, in quest’ultimo caso, se davvero fosse in mora, il rischio prescrizione del diritto al recupero dei tributi non pagati sarebbe dietro l’angolo.

L’amministrazione civica santomerese non si sbilancia ed attende i riscontri attraverso i controlli incrociati, prima di esprimersi. I parchi fotovoltaici, dal 2009 in poi, si sono sviluppati come funghi alle latitudini santomeresi come in larga parte del territorio grazie agli incentivi del conto energia. Interi campi prima coltivati si sono tramutati in “monumenti” alle energie rinnovabili a forte impatto visivo. Un vero business per molti che, senza fatica, incassano dalla vendita,dell’energia prodotta con livelli occupazionali pari a zero, al principale gestore di elettricità.

Però, le tasse si pagano. In particolare quelle di accatastamento, una volta ottenute le autorizzazioni amministrative all’installazione, e quindi quelle comunali come l’Ici prima e l’Imu oggi. Ebbene, facendo due conti (se davvero le ipotesi venissero confermate dagli accertamenti) il Comune dovrebbe riscuotere qualche centinaia di migliaia di euro.

In questa fase siamo solo alle ispezioni. La polizia locale, diretta dal tenente Vito Rocco Pace, sta passando in rassegna in tandem con gli uffici tecnico e tributario luoghi fisici e documenti urbanistici e contabili per accertare la sussistenza (come possibile) di sacche di evasione fiscale.

Se le ipotesi venissero confermate dagli accertamenti, l’amministrazione comunale di Sant’Omero guidata dal sindaco Andrea Luzii, nell’ottica dell’equità fiscale, darà via libera al recupero delle imposte evase rimpolpando un bilancio comunale esangue.

Alex De Palo

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