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Scoperte lotterie clandestine: scattano multe a due negozianti
La polizia locale sequestra incassi della vendita dei biglietti e cesti natalizi e panettoni messi in palio Controlli scattati dopo le segnalazioni dei cittadini. I commercianti sanzionati sborseranno 600 euro
TERAMO. Grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini, il Nucleo operativo antidegrado della polizia locale di Teramo ha scoperto delle lotterie clandestine organizzate in occasione delle festività natalizie da due commercianti della città senza la benché minima autorizzazione e senza il rispetto delle norme previste dalla legge in materia. I responsabili sono stati multati per 600 euro a testa e sotto sequestro sono finiti premi quali cesti natalizi e panettoni e denaro in contante per 424 euro ricavato dall'attività abusiva.
Il controllo del Noa è scattato martedì sera, in seguito ad alcune testimonianze che riferivano di riffe clandestine in città promosse e pubblicizzate da alcuni commercianti. La riffa consiste in una lotteria che assegna premi in base alle risultanze di estrazioni del lotto pubblico: nel caso specifico, il riferimento era l’estrazione del prossimo 4 gennaio 2022. Lotterie locali vere e proprie, mascherate da iniziative di beneficenza senza scopo di lucro che avrebbero permesso ai promotori di ottenere proventi esentasse eludendo la normativa che disciplina tale attività. Tombola, riffa, pesca o banco di beneficenza, ricorda la polizia locale, sono consentite solo se esercitate da enti morali, associazioni culturali, ricreative e sportive e dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, partiti o movimenti politici. E, ovviamente, se organizzate a fini ludici in casa o fra amici.
Ma in città due commercianti avevano provato ad aggirare le regole, finendo nella rete dei controlli. Le indagini proseguiranno al fine di accertare anche eventuali responsabilità penali, con conseguenze ben più gravi. L’assessore Maurizio Verna ringrazia la polizia locale per il lavoro svolto e per l'impegno su più fronti: dal Covid al traffico, alla sicurezza pubblica «con una dedizione esemplare e risultati eccellenti. Un lavoro straordinario, che consente ancor di più di fare della nostra città un luogo sicuro e tranquillo, lontano da fenomeni che invece si registrano in altre località», conclude l’amministratore.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il controllo del Noa è scattato martedì sera, in seguito ad alcune testimonianze che riferivano di riffe clandestine in città promosse e pubblicizzate da alcuni commercianti. La riffa consiste in una lotteria che assegna premi in base alle risultanze di estrazioni del lotto pubblico: nel caso specifico, il riferimento era l’estrazione del prossimo 4 gennaio 2022. Lotterie locali vere e proprie, mascherate da iniziative di beneficenza senza scopo di lucro che avrebbero permesso ai promotori di ottenere proventi esentasse eludendo la normativa che disciplina tale attività. Tombola, riffa, pesca o banco di beneficenza, ricorda la polizia locale, sono consentite solo se esercitate da enti morali, associazioni culturali, ricreative e sportive e dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, partiti o movimenti politici. E, ovviamente, se organizzate a fini ludici in casa o fra amici.
Ma in città due commercianti avevano provato ad aggirare le regole, finendo nella rete dei controlli. Le indagini proseguiranno al fine di accertare anche eventuali responsabilità penali, con conseguenze ben più gravi. L’assessore Maurizio Verna ringrazia la polizia locale per il lavoro svolto e per l'impegno su più fronti: dal Covid al traffico, alla sicurezza pubblica «con una dedizione esemplare e risultati eccellenti. Un lavoro straordinario, che consente ancor di più di fare della nostra città un luogo sicuro e tranquillo, lontano da fenomeni che invece si registrano in altre località», conclude l’amministratore.
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