Scuole, inizia lo screening  Tamponi a 11mila studenti 

Per la prima volta esteso alle superiori, da oggi attive dieci postazioni

TERAMO. Dieci postazioni e 16 linee dedicate per una popolazione potenziale da sottoporre a tampone di circa 11.400 persone tra studenti (circa 11mila), docenti e personale Ata. Sono i numeri del secondo screening di massa con i test rapidi dedicato alle scuole, ed esteso per la prima volta anche alle superiori, messo in campo dal Comune di Teramo.
Un'attività che vedrà coinvolti ancora una volta centinaia di operatori tra medici, infermieri e altre professioni sanitarie, reperiti direttamente dal Comune, come hanno evidenziato il primo cittadino Gianguido D'Alberto e l'assessore alla protezione civile Giovanni Cavallari. «Siamo stati il primo Comune, a dicembre, ad effettuare uno screening di massa complessivo sulla popolazione scolastica», sottolinea il sindaco, «seguiti poi dalle altre amministrazioni e oggi siamo i primi a ripetere lo screening estendendolo anche alle superiori. Per fare questo abbiamo messo in campo per la seconda volta un'organizzazione imponente, lavorando in sinergia con i dirigenti scolastici, l'ufficio scolastico provinciale e la Protezione civile. Un grazie particolare va agli operatori sanitari che ancora una volta hanno messo a disposizione il loro tempo per l'effettuazione dello screening». A illustrare l'organizzazione dello screening è stato l'assessore Cavallari, che ha spiegato come nei tre giorni dedicati alla campagna la mattina sarà dedicata agli studenti delle superiori (dalle 8.30 alle 14) e il pomeriggio a quelli degli istituti comprensivi (dalle 15 alle 19.30). I tamponi disponibili sono in totale 9.500.
«Se l'adesione dovesse superare le aspettative e servissero ulteriori test», ha detto Cavallari, «la Protezione civile si è già impegnata a fornircene altri. Per quanto riguarda il calendario di screening abbiamo deciso di destinare la mattina alle scuole superiori, che effettueranno i test durante l'orario scolastico anche in considerazione dell'alto numero di studenti pendolari, con i ragazzi che oltre alla modulistica fornita dalla Asl dovranno portare anche l'autorizzazione firmata dai genitori. Il pomeriggio invece sarà dedicato alle elementari e medie, con i bambini che saranno accompagnati dai genitori». Per ottimizzare le operazioni sono state individuate in totale dieci postazioni, accorpando per ogni postazione diverse scuole in base a un principio di prossimità: nella palestra dei Geometri/Pascal, sarà effettuato lo screening per studenti e personale delll'Iss Carlo Forti, Iss Pascal Programmatori e primaria e media Fornaci Cona; nella palestra dell Iss Alessandrini per il Liceo scientifico, l'Iss Marino Alessandrini e la primaria Risorgimento; nella palestra della Molinari per la primaria San Giuseppe e la media Savini, primaria San Berardo, media D'Alessandro, primaria De Jacobis e primaria Noè Lucidi; nella palestra del Di Poppa in via Cona per l'Iss Di Poppa Rozzi; nella palestra del Di Poppa Rozzi a Piano D'Accio per l'Iss Di Poppa Rozzi e per la primaria di Nepezzano: nell'aula magna del Liceo Delfico per il liceo classico, il liceo artistico, il liceo musicale, il liceo scientifico Delfico e il coreutico; nella palestra del liceo Milli per la scuola San Giorgio, Piccola Casa, primaria e media del Convitto e per il liceo Milli; nella palestra della Zippilli per la media Zippilli, la scuola Michelessi il Cpia, il liceo scientifico, la primaria Sarti; nella palestra della scuola Giovanni XXIII San Nicolo per la media Giovanni XXIII e la primaria Serroni e nella palestra della scuola di Villa Vomano per la primaria e la media della stessa frazione.
«Voglio fare tre appelli», conclude il sindaco, «uno alla Regione per mettere a sistema i tamponi rapidi nelle scuole, uno alle famiglie e agli studenti per la partecipazione e uno ai colleghi sindaci per effettuare lo screening in tutte le scuole superiori». I DATI DEI CONTAGI. Intanto in provincia di Teramo, dove ieri sono stati registrati ulteriori 36 nuovi positivi, tra i quali 9 di età inferiore ai 19 anni, aumenta leggermente il numero dei ricoverati. Ad oggi sono 146 (di cui cinque in Rianimazione, quattro a Teramo e uno a Giulianova): 49 ad Atri, 22 a Teramo, 30 a Giulianova, 37 nella Rsa di Bivio Bellocchio e otto all'Oasi Madrea Teresa di Scerne. Lunedì, inoltre, è stato registrato anche un altro decesso: quello Cecilia Misantone, 80 anni, di Cellino.
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