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Sequestra una ragazza nel bagno turista inglese arrestato a Roseto
L'uomo ha seguito una ventiseienne fino al bagno di uno stabilimento, poi ha spinto con violenza la porta entrando nellla toilette e impedendo con la forza alla giovane rosetana di uscire. I carabinieri l'hanno rintracciato in albergo
Sequestra nel bagno di uno stabilimento balneare di Roseto degli Abruzzi una ragazza ma viene arrestato con l'accusa di sequestro di persona e lesioni personali.
Un giovane inglese in vacanza sul litorale teramano, Kevin Roate, è finito in carcere oggi all'alba dopo che sulle sue tracce si erano messi i carabinieri di Roseto, Notaresco e Giulianova.
Erano circa le 5 quando il giovane anglosassone, nei pressi di un noto stabilimento balneare di Roseto degli Abruzzi, ha seguito una ventiseienne del luogo che si era allontanata dalla comitiva di amici per andare al bagno.
Mentre la ragazza stava per uscire dalla toilette, l'inglese ha spinto con violenza la porta entrando nel bagno, impedendo con la forza alla giovane rosetana di uscire. Nonostante la paura e le percosse subite dall'uomo, la ragazza (che ha avuto 10 giorni di prognosi) è riuscita a chiedere aiuto.
Immediatamente è stata soccorsa sia dal titolare dello stabilimento che dagli amici della donna mentre l'aggressore fuggiva. La vittima del sequestro è riuscita a fornire una descrizione del suo aggressore che poco dopo è stato rintracciato dai militari nell'albergo dove alloggiava.
Un giovane inglese in vacanza sul litorale teramano, Kevin Roate, è finito in carcere oggi all'alba dopo che sulle sue tracce si erano messi i carabinieri di Roseto, Notaresco e Giulianova.
Erano circa le 5 quando il giovane anglosassone, nei pressi di un noto stabilimento balneare di Roseto degli Abruzzi, ha seguito una ventiseienne del luogo che si era allontanata dalla comitiva di amici per andare al bagno.
Mentre la ragazza stava per uscire dalla toilette, l'inglese ha spinto con violenza la porta entrando nel bagno, impedendo con la forza alla giovane rosetana di uscire. Nonostante la paura e le percosse subite dall'uomo, la ragazza (che ha avuto 10 giorni di prognosi) è riuscita a chiedere aiuto.
Immediatamente è stata soccorsa sia dal titolare dello stabilimento che dagli amici della donna mentre l'aggressore fuggiva. La vittima del sequestro è riuscita a fornire una descrizione del suo aggressore che poco dopo è stato rintracciato dai militari nell'albergo dove alloggiava.