Sequestri di attrezzature in spiaggia libera 

Tortoreto, la polizia locale fa rispettare le norme anti-Covid anche a seguito di ripetute proteste

TORTORETO. Ombrelloni, sedie, lettini e sdraio sulle spiagge libere di Tortoreto sequestrati e portati via dai vigili urbani. Gli agenti della polizia locale sono intervenuti negli arenili liberi cittadini ieri mattina, con lo scopo di effettuare controlli e dare seguito anche alle norme che vietano ai bagnanti di lasciare l’attrezzatura in spiaggia. Il fenomeno, che da sempre fa discutere, quest’anno ha provocato più segnalazioni e proteste del solito contro chi “occupa” per giorni il posto al mare. Come misura per favorire il distanziamento sociale sull’arenile in ottica anti-Covid, infatti, il Comune ha piazzato sulle spiagge libere dei paletti di plastica come riferimento per gli ombrelloni dei bagnanti, garantendo una distanza minima di cinque metri tra una postazione e l’altra. Questo ha provocato la riduzione dei posti a ridosso della battigia e di conseguenza maggiori tensioni tra i fruitori delle spiagge libere rispetto al passato. La polizia locale, che è quindi chiamata anche ad esercitare il pugno duro contro chi lascia ombrelloni e attrezzatura sulla sabbia, ha previsto ulteriori controlli nei prossimi giorni e per tutta la stagione.
Luca Tomassoni
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