Silvi, rapina e sequestro di persona in un ristorante: arrestati due albanesi

Dopo aver sequestrato l'addetta alle pulizie e aver rapinato l'appartamento al piano superiore del ristorante i Carabinieri hanno arrestato l'ex cuoco e un suo complice

SILVI. Esattamente sette mesi dopo, i carabinieri di Silvi Marina, diretti dal luogotenente Tricarico Antonio, dopo una serrata indagine, e con la preziosa collaborazione dei colleghi della Stazione di Pescia (PT), hanno tratto in arresto Beca Azem e Beca Bilbil, cittadini albanesi, rispettivamente di anni 28 e 36, per sequestro di persona e rapina pluriaggravata, su ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal g.i.p. di Teramo, il dott. R. Veneziano, su richiesta del sostituto procuratore, la dott.ssa G. Aloisi.

Lo scorso ottobre, Beca Bilbin, con il pretesto di affittare una camera presso la struttura all’insegna “Isola Felice” ristorante ed affittacamere corrente sul lungomare di Silvi, entrò nella struttura dove c’era anche la signora preposta al riordino delle stanze e della pulizia del ristorante. La donna è stata aggredita, bloccata, legata con delle fascette in plastica e rinchiusa all’interno di uno sgabuzzino con l’aiuto dell’altro complice incappucciato, Beca Azem.

La vittima è stata derubata delle chiavi con le quali i due complici sono entrati all’interno dell’appartamento del proprietario posto al piano superiore. Con un martello pneumatico hanno provato a scardinare una cassaforte, senza successo, ma sono comunque riusciti a sottrarre circa 4000 euro all’interno di un’altra cassetta di sicurezza. I due albanesi, prima di fuggire, ha portato la donna nel locale dei bagni posto al piano seminterrato, per evitare che la stessa potesse essere sentita da qualcuno e quindi dare l’allarme.

I Carabinieri intervenuti sul posto non hanno trovato nessuna traccia dei rapinatori, se non il fatto che i criminali, avendo colpito proprio nel giorno di mercato, avevano trovato la circolazione veicolare interdetta. La ricostruzione della dinamica dell’evento ha convinto i carabinieri a soffermarsi su qualcuno che conosceva molto bene le abitudini e gli ambienti del ristorante.

Le indagini hanno indirizzato i militari su eventuali frequentazioni o conoscenze personali del proprietario: Beca Azem, infatti, è stato per qualche tempo il cuoco della struttura e quindi conosceva bene le abitudini del proprietario e gli ambienti e avvalendosi del suo complice, ha quindi deciso di irrompere all’interno dell’albergo ristorante dove sapeva che era possibile impossessarsi di denaro e oggetti preziosi. I Carabinieri di Silvi si sono recati a Pescia dove hanno tratto in arresto i due uomini di origine albanese che ora sono detenuti all’interno del carcere di Prato in attesa dell’interrogatorio di garanzia.