Agente del commissariato di Atri (foto di Luciano Adriani)

ATRI

Spara all'amico per una donna contesa, poi va a costituirsi / FOTOGALLERY

Resa dei conti tra due giovani cacciatori: venticinquenne in carcere per tentato omicidio. La vittima, ferito alla caviglia, è un ragazzo di 24 anni

ATRI. Tentato omicidio ad Atri (Teramo) poco dopo la mezzanotte. M.G. 25 anni, incensurato del posto, ha aspettato in auto, sotto casa, un 24enne, L.B., di Fontanelle di Atri. I due sono amici dall'infanzia ed entrambi cacciatori.  A quanto risulta, c'erano stati degli attriti legati alla loro comune passione, la caccia, ma anche all'interesse per una donna, contesa da entrambi. Ieri sera, avevano avuto una discussione in una bar di Fontanelle. Discussione che inizialmente sembrava finita lì.

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Ma intorno alle 23.30, il 25enne sarebbe arrivato in auto sotto casa dell'amico e dopo averlo visto arrivare lo avrebbe fatto accostare. Il più giovane, avendo visto che M.G. lo aspettava in auto sotto casa, non è sceso per niente dalla sua macchina ed ha accelerato. Ne è scaturito un piccolo inseguimento. All'altezza di una rotonda, M.G. ha sparato tre colpi con un fucile da caccia semiautomatico legalmente detenuto, colpendo con uno di questi alla caviglia il 24enne. Poi è andato a casa, ma poco dopo è andato a costituirsi al commissariato di polizia di Atri. E' stato nella nottata interrogato dal pm Davide Rosati. Per lui l'accusa è di tentato omicidio ed è stato portato al carcere di Castrogno. Il 24enne ha una prognosi di 20 giorni. Sul caso indagano anche i carabinieri del reparto operativo di Teramo e della stazione di Atri.

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