GIULIANOVA. La perizia psichiatrica ha stabilito la sua totale incapacità di intendere e di volere al momento dei fatti e quindi l’esito del procedimento penale non poteva che essere quello di un’assoluzione. Nicola Dell’Orso, il 70enne pensionato di Giulianova arrestato con l’accusa di aver sparato alla 64enne moglie Giovanna Di Bonaventura, che riuscì a scappare e rifugiarsi nell’abitazione di una vicina di casa, è stato giudicato con rito abbreviato e assolto perché incapace di intendere e di volere. Nessuno si è costituito parte civile.

La perizia psichiatrica, che ha accertato una pericolosità sociale attenuata, ha anche stabilito la incompatibilità dell’indagato con il regime carcerario e per questo a giugno l’uomo è stato scarcerato e portato con provvedimento di libertà vigilata in una struttura per le cure dove, ha stabilito il giudice in sede di sentenza, dovrà rimanere altri due anni in libertà vigilata. La Procura contesta all’uomo i reati di tentato omicidio e di lesioni aggravate.

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