Svolta per la nuova caserma: arrivano i fondi per ultimarla

18 Novembre 2024

Il vice sindaco Francioni incontra gli amministratori regionali sullo stanziamento di 550mila euro La struttura è quasi pronta, ma servono finanziamenti per la recinzione e la pavimentazione

GIULIANOVA. Svolta per la nuova caserma dei carabinieri a Giulianova, nel quartiere Annunziata. La prossima settimana, infatti, il vicesindaco Matteo Francioni avrà la conferma dei 550mila euro di fondi regionali per completare la struttura. È in programma un incontro con gli amministratori regionali per definire i passaggi del nuovo stanziamento.
Queste ulteriori risorse serviranno per la recinzione, la pavimentazione del perimetro esterno, le pensiline e altri interventi più piccoli. L’edificio, in realtà, è pronto oramai da un anno, e nelle ore notturne sono anche accese le luci, ma intorno c’è ancora l’erba alta e la recinzione da cantiere.
Il Comune ha messo a disposizione l'area e non è direttamente coinvolto nei lavori, anche se il sindaco Jwan Costantini viene sempre invitato ai tavoli delle forze dell'ordine nei quali si parla anche della nuova caserma a Giulianova. Inoltre nello stabile di via XXIV Maggio, dove è presente da vari anni la caserma dei carabinieri, il ministero paga l’affitto e i parcheggi sono scarsi, mentre all’Annunziata non dovrebbero pagare più e c’è maggiore possibilità di trovare parcheggio. Tutto è partito il 7 novembre 2017, quando l’allora sindaco Francesco Mastromauro e la giunta approvarono con delibera il progetto esecutivo dei lavori di realizzazione della nuova sede della compagnia carabinieri nel quartiere Annunziata, a cui seguì, il 19 dicembre 2017, la relativa determina che stabilì di andare avanti con una procedura aperta con il criterio del minor prezzo. A curare l’appalto fu la stazione unica appaltante della Provincia di Teramo (S.U.A.TE), a cui il Comune inviò la documentazione necessaria pochi giorni dopo. Tuttavia il bando di gara venne pubblicato sul sito ufficiale della Provincia il 6 marzo 2018, e un anno dopo, l’8 marzo 2019, furono aggiudicati i lavori, relativi al primo lotto, alla ditta Mario Raucci costruzioni per l’importo di 1.053.610 euro. L’intervento, dunque, avrebbe dovuto concludersi già da qualche anno ma così non è stato . Accanto alla nuova caserma inoltre, in via Lepanto, c’è un’altra area da anni abbandonata e nel degrado, quella dove fino al 2015 c’era la scuola elementare Braga, poi trasferita nei locali della succursale Bindi nel quartiere Annunziata. Su quest’ultima, però, presto sarà approvato il progetto definitivo-esecutivo, e dunque potranno esser affidati entro qualche mese i lavori che trasformeranno l’ex scuola in Com, il centro operativo misto della Protezione civile.
©RIPRODUZIONE RISERVATA