Teramo cede a fil di sirena

Dee Brown sbaglia, Viggiano fa vincere la Benetton

TERAMO. Una sconfitta incredibile. Una beffa atroce. La tripla di Viggiano, allo scadere, condanna alla sconfitta la Banca Tercas Teramo al termine di una partita che avrebbe meritato di vincere. Nell'ultimo minuto e mezzo, però, alcuni errori in fase di possesso condannano i biancorossi e regalano alla Benetton Treviso una vittoria insperata e preziosa per la classifica. Furioso, a fine gara, coach Alessandro Ramagli soprattutto con qualcuno dei suoi giocatori.
Sotto accusa, finisce, soprattutto il play Dee Brown per la scelta finale, ma anche per almeno due possessi gettati alle ortiche nell'ultimo minuto e mezzo. Fallito l'aggancio in classifica, uno stop che brucia davvero. Bello il colpo d'occhio sugli spalti con il pubblico teramano che risponde all'appello. Oltre a Borisov, il coach teramano non ha potuto utilizzare neanche Fultz, in panchina ma ancora non al top. Eppure la Banca Tercas Teramo parte forte, con sei punti a testa di Dee Brown ed Amoroso schizza sul +5, 12-7. L'ingresso in campo di Moldoveanu rimette in carreggiata Treviso, 16-17 prima del tap-in, allo scadere, di Polonara (18-17).
L'avvio del quarto numero due, però, è ancora migliore per i biancorossi.
Un primo scossone lo portano Brandon Brown e McGrath (25-19), Amoroso è in serata di grazia: 34-21 con time out chiamato dalla panchina ospite.
Ci pensa Goree, però, a ridurre lo svantaggio: 39-31 al riposo.
Dopo l'intervallo lungo sale l'intensità della sfida.
Tre triple di De Nicolao permettono agli ospiti di restare incollati al match: 52-48. +7 con Green prima di un fallo inesistente, allo scadere, fischiato a Polonara che manda in lunetta, per tre liberi, Viggiano a cronometro fermo: 56-52.
Yaniv Green è scatenato e fa spellare le mani ai tifosi con giocate d'alta scuola sotto le plance.
Suoi i primi dieci punti della Tercas nel quarto conclusivo ai quali risponde Goree ben aiutato da Ortner: duello, insomma, tra titani. 64-56. Sembra l'allungo decisivo anche se, alla fine, manca ancora molto, un'eternità.
69-61 con la tripla di Goods con poco meno di cinque minuti alla sirena finale.
La Benetton, però, ci crede e non vuol sentire parlare di resa.
Ancora Goree firma la rimonta, 69-67 e sigla anche il pari qualche istante più tardi, 71-71. Tutto da rifare, dunque, con due minuti e venti da giocare. Dee Brown mette dentro la tripla (74-71), ma Teramo commette diversi errori, anche dalla lunetta. Ortner segna il -1, Dee Brown spreca, rovinosamente, i possessi restanti in mano ai teramani. L'ultimo, soprattutto, grida vendetta. Green sbaglia il canestro vittoria, 76-75 per la Banca Tercas con quattro secondi da giocare.
Tutti con il fiato sospeso fino a quando la tripla, allo scadere ed in equilibrio precario, di Viggiano, fa esultare la Benetton che sbanca il PalaScapriano.

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