TORTORETO. Sarà la Italiana Petroli a sistemare l’area della rotonda di via Trieste dove fino a qualche mese fa sorgeva un impianto di distribuzione della Ip, adiacente al lungomare di Tortoreto. Lo storico impianto (un tempo a marchio Api, poi Ip) è stato chiuso tempo fa: però nulla era stato ancora fatto fino alla scorsa estate quando sono stati rimossi impianti, tettoia, gabbiotto e pali. Durante la passata stagione calda, l’impresa incaricata dalla Ip ha smontato gli impianti di superficie e rimosso i relativi materiali e da poco ha iniziato la rimozione dei serbatoi di carburante che si trovano interrati sotto la rotonda del lungomare Sirena. In fase di rimozione anche il cosiddetto materiale di “allettamento” (utilizzato per la pavimentazione) dell’ex distributore carburanti. Poi ci sarà il ripristino dell’area: al Comune verrà inviato un documento finale tecnico descrittivo dei lavori e di accertamento. Sono “carte” che devono essere fatte, per legge, relativamente allo smaltimento e alla qualità ambientale preesistente all’impianto. Dunque, al Comune di Tortoreto spetta solo sovrintendere ai lavori senza costi e aspettare la riconsegna dell’area bonificata e sistemata con la relativa documentazione. I costi, infatti, sono a carico della stessa società petrolifera che sta procedendo ai lavori e non dell’ente locale. Quello di Tortoreto, per oltre cinquant’anni, è stato l’unico distributore carburanti presente lungo i chilometri di lungomare che vanno da Tortoreto a Martinsicuro. (a.d.p.)