Trionfano le ragazze del Teramo

Uno dei titoli resta in città. Nel torneo delle nazionali trionfa l'Ungheria

TERAMO. Giù il sipario. Con le finali del 2º Abruzzo Grand Prix e delle altre categorie, seguite dalle premiazioni in piazza Martiri della Libertà, è andata in archivio ieri l'edizione numero 38 della Coppa Interamnia. Sono stati sei giorni intensi per la manifestazione giovanile di pallamano, che quest'anno si è rilanciata in grande stile ospitando quattromila atleti di cinque continenti e proponendo un ricco programma di eventi collaterali.

Sul piano agonistico il ritorno delle nazionali, nonostante l'assenza dell'Italia, ha contribuito a calamitare interesse e ad elevare il tasso tecnico del torneo. 

LE TERAMANE.
Le due squadre teramane arrivate in finale hanno centrato una vittoria e una sconfitta. Grande soddisfazione per le giocatrici dell'Artrò Teramo guidate dal tecnico Serafino La Brecciosa. Nella finale della categoria Under 30 le biancorosse hanno battuto le ungheresi dell'Mdst Jaszbereny per 19 a 14.

La pallamano femminile cittadina si conferma così in un momento d'oro dopo lo scudetto sfiorato dalla Leadercoop. Questi i nomi delle 14 protagoniste: Fabiana Amicuzi, Alessandra Bagnaresi, Chiara Bagnaresi, Alberta Barattucci, Giorgia Di Pietro, Roberta Fasciani, Valentina Fasciani, Federica Fini, Ilenia Furlanetto, Gloria Giannoccaro, Martina Giona, Erika Passeri, Laura Profili, Tania Tini. È andata male, invece, ai ragazzi della Teknoelettronica Teramo, sconfitti dai francesi dello Smec, per 23 a 16, nella finale maschile Under 30. 

LE NAZIONALI.
A trionfare, nel 2º Abruzzo Grand Prix riservato alle nazionali maschili Under 21, è stata l'Ungheria che in piazza Martiri, dinanzi ad una splendida cornice di pubblico, ha vinto per 28 a 22 contro l'ostico Montenegro. La finale per il terzo e quarto posto, giocata ieri mattina al Pala San Nicolò, è andata al Bahrain che ha superato l'Argentina 37-24. 

LE SQUADRE.
La finale della categoria B (Under 21 maschile) ha premiato il Berane (Montenegro) che si è imposto contro i ciprioti dello Strovolos per 19 a 15. Nel derby tra squadre polacche di Under 21 femminile il Kobierzyce ha sconfitto lo Zagebie Lubin 19 a 12. Nell'Under 18 maschile vittoria di misura (15 a 14) del Club Sismaria (Portogallo) contro i pari età ciprioti di Strovolos.

Tra le donne Under 18 la danese Hik Handbold ha vinto 6-0 a tavolino dopo il ritiro delle connazionali del Jersie Hk che a loro volta erano state ammesse alla finale, su decisione della giuria, in sostituzione di Strovolos. Il Jersie Hk si è rifatto nell'Under 16 maschile regolando 11 a 8 i portoghesi del Sismaria. Nella finale tutta danese dell'Under 16 femminile altra gioia per l'Hik Handbold, vincitore 16-11 contro il Vaerloese. Strovolos (città gemellatasi con Teramo durante la Coppa) è riuscita a regalarsi una vittoria nell'Under 14 maschile superando per 20-10 i polacchi dell'Olimpia Banie. Successi, infine, per le squadre polacche Szecszin e Karczew, vincitrici, rispettivamente, nelle categorie Under 12 maschile e femminile. 

LE CONVENZIONI.
Prima delle premiazioni e della festa finale in piazza Martiri, i Comuni della provincia di Teramo hanno firmato delle convenzioni con le città delle squadre ospitate per una settimana. Torano (con i montenegrini di Berane) e Montorio (con i brasiliani di Limeira) sono stati i primi a stipulare gli accordi con l'obiettivo di intrecciare reciproci e futuri scambi interculturali.

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