Turismo, confronto su b&b e case vacanza
CASTELLI. Dall'accoglienza extralberghiera può arrivare una spinta fortemente innovativa in grado di intercettare nuovi flussi turistici legati alla vacanza attiva e al turismo esperienziale,...
CASTELLI. Dall'accoglienza extralberghiera può arrivare una spinta fortemente innovativa in grado di intercettare nuovi flussi turistici legati alla vacanza attiva e al turismo esperienziale, aiutando l'Abruzzo ad accrescere il proprio potenziale e le proprie performance sui diversi mercati: regionale, nazionale, internazionale. È la sintesi del confronto a più voci di venerdì pomeriggio nel Palazzo del mare di Roseto, nell’ambito dell'edizione 2024 di "Active Abruzzo", l'evento di Cna turismo per promuovere il territorio e le sue eccellenze. Nel confronto tra esperti del settore è stato evidenziato come la rete di bed&breakfast (b&b) e di appartamenti destinati alla vacanza, modalità differenti dall’accoglienza alberghiera, può rappresentare, grazie alla sua diffusione sia sul territorio costiero che interno, un contenitore significativo per il nostro turismo con una serie di condizioni che valorizzano l’intero territorio. In primis creando pacchetti fortemente competitivi, per poi promuoverli sui diversi mercati, coordinarne la gestione, coinvolgere gli attori protagonisti. E guardando con attenzione all'applicazione di strumenti innovativi come quelli previsti da un progetto europeo, "Libeccio", di cui Cna Abruzzo è partner, pensato per rivoluzionare la gestione delle destinazioni turistiche attraverso l'uso di big data e soluzioni digitali.
Ieri mattina, dalle riflessioni e le strategie da mettere in campo con gli operatori protagonisti, si è passati alla visita in “presa diretta” delle eccellenze dell’offerta turistica regionale a Castelli, il borgo noto in tutto il mondo per la tradizione secolare della ceramica artistica. Un pubblico attento e numeroso è rimasto incantato dinanzi alla lavorazione manuale della maiolica dalle mani sapienti dei maestri ceramisti e dalle opere della scuola-museo, il liceo artistico Grue dove si formano talenti destinati a portare avanti la tradizione castellana. Eccellenze che possono diventare un importante attrattore turistico, dunque un elemento aggiuntivo per l'economia del territorio con pacchetti in grado di calamitare visitatori.
Adele Di Feliciantonio