Un nuovo software rende il sito web accessibile ai disabili

TERAMO. È da quando esiste il web che si parla di accessibilità, ma la questione non è tuttavia mai stata al centro del dibattito pubblico, nonostante una sostanziale fetta della popolazione sia esclusa da un aspetto ormai fondamentale della vita di tutti i giorni. Il 97% dei siti web italiani non sono navigabili da persone cieche, ipovedenti, non udenti, daltoniche, e che non possono utilizzare il mouse, ed altre ancora. La Fondazione Tercas è la prima fondazione italiana a rendere il proprio sito web accessibile agli utenti con disabilità. Da lunedì 2 agosto il sito sarà conforme agli utenti con disabilità grazie all’interfaccia di AccessiWay, startup che propone una soluzione automatica per rendere il web utilizzabile da ogni utente. Il software AccessiWay non è un semplice plug-in volto a migliorare tonalità, contrasti e caratteri della pagina. Agisce tramite l’intelligenza artificiale, rendendo il sito accessibile a persone con disabilità visive, motorie e intellettive, con epilessia o disturbi dell’attenzione. «Il tema dell’accessibilità web è stato da subito percepito come fondamentale dalla Fondazione Tercas », afferma il presidente Tiziana Di Sante, «convinta che la Rete è e sarà sempre di più strumento imprescindibile di divulgazione, educazione e inclusione».