Vigili in sciopero all’arrivo della Mille Miglia
Si asterranno dal lavoro venerdì alla fine di ogni turno per protestare contro mancati riposi compensativi
TERAMO. I vigili urbani confermano lo sciopero. Si asterranno dal lavoro venerdì, per tre ore alla fine di ogni turno. Il giorno non è scelto a caso: lo sciopero coinciderà con il passaggio in città della Mille Miglia, la manifestazione automobilistica che attraversa l’Italia e richiama tantissimi appassionati dei motori.
A d annunciare l’iniziativa di protesta è la Diccap Sulpm, sindacato maggiormente rappresentativo del corpo. «Siamo sconcertati, delusi, amareggiati e molto, molto arrabbiati», scrive l’organizzazione di categoria, «anzi siamo indignati». Il problema è legato alla mancato riconoscimento, da parte del dirigente comunale Fulvio Cupaiolo, dei riposi compensativi per gli agenti in servizio nei festivi infrasettimanali.
La trattativa, per tentare di risolvere la questione, era stata avviata circa un mese fa dal sindacato. Con un incontro in prefettura la Diccap Sulpm aveva attivato la procedura di raffreddamento successiva alla proclamazione dello stato di agitazione. «In quella sede», ricorda il sindacato, «l’amministrazione aveva ritenuto necessaria l’acquisizione di un parere da parte del ministero delle Finanze».
Questo, però, era stato successivamente richiesto da Cupaiolo sulla base di presupposti giudicati inesatti dall’organizzazione di categoria. «Il dirigente ha qualificato l’attività svolta nei festivi infrasettimanali come ricompresi nell’orario ordinario settimanale», spiega la Diccap Sulpm, «mentre il comandante della polizia municipale scrive che ad oggi è stata disciplinata come eccedente quell’orario». Da qui era nato l’impegno da parte del sindaco Maurizio Brucchi, nel corso di un’assemblea con i vigili urbani, a riformulare la richiesta di parere al ministero in modo da riconoscere il riposo compensativo agli agenti. Cupaiolo, però, qualche giorno dopo fa sapere che non modificherà la propria valutazione.
«Ad oggi, nonostante la promessa del sindaco», sottolinea il sindacato, «i lavoratori non hanno alcuna notizia circa il nuovo parere da parte del ministero». L'organizzazione di categoria definisce la situazione "assurda e paradossale" e per renderla ancor più clamorosa conferma lo sciopero proclamato per venerdì.
«La nostra attenzione è rivolta anche ai cittadini che subiranno disagi e inefficienze», tiene a precisare nel comunicato stampa la segreteria regionale della Diccap Sulpm, zma in questo caso li invitiamo ad unirsi ai lavoratori della polizia municipale oppressi da un’inaccettabile presa in giro e di esprimere solidarietà rivolgendo le giuste accuse e richieste al sindaco».
Gennaro Della Monica
©RIPRODUZIONE RISERVATA