Il quartiere di Villa Mosca

TERAMO

Villa Mosca, svaligiate altre quattro case: riunione dei residenti

Uno degli appartamenti è stato devastato dai ladri perché i proprietari avevano tolto tutti gli oggetti di valore. Il Comitato dei cittadini invita questore e sindaco: "Brutta situazione che dura da un anno"

TERAMO. I professionisti dei furti in appartamento continuano a martellare il quartiere teramano di Villa Mosca e tra i cittadini la rabbia e la preoccupazione sono arrivate al limite, al punto da spingerli a riunirsi in assemblea e a ventilare manifestazioni di protesta.

L’ultima ondata di furti è di ieri: in serata, al rientro a casa dopo una giornata di lavoro, quattro famiglie hanno trovato i propri appartamenti “visitati” dai ladri. Due degli alloggi si trovano nella stessa palazzina di via Piermarini, una traversa di via Coppa Zuccari nella quale l’illuminazione pubblica è carente. I proprietari hanno trovato i portoncini blindati chiusi dall’interno, una mossa utilizzata dai ladri (che erano entrati dalle finestre arrampicandosi al primo e al secondo piano) per agire indisturbati, e per rientrare hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco.

leggi anche: Foto d'archivio Ondata di furti tra Villa Mosca e la Cona  Due colpi riusciti e uno tentato, in un caso ladri immortalati dalle telecamere e video diffusi sui social

Uno dei due appartamenti è stato devastato perché i proprietari avevano tolto tutti i valori. Poco dopo si è appreso che altre due case erano state svaligiate nella zona del Conad.

Il sindaco Gianguido D'Alberto è stato informato della situazione e ha detto di aver ricevuto garanzie dal comandante provinciale dei carabinieri sulle attività di controllo.

I residenti, tuttavia, che sarebbero pronti a organizzare una manifestazione in massa per chiedere più sicurezza. Intanto, si vogliono confrontare con il sindaco – in particolare sulla carenza dell’illuminazione pubblica e sulla mancanza di telecamere – e con il questore Lucio Pennella.

Il comitato di cittadini “Amici di Villa Mosca”, sempre sulla chat di quartiere, ha invitato tutti i residenti a partecipare all’incontro di stasera alle 20,30 «presso la rotonda di via Nicola da Guardiagrele in segno di protesta per la mancanza di sicurezza nel nostro quartiere. Data la gravità del problema sono cortesemente invitati a partecipare soprattutto il sindaco e il questore. Tutti inseme dobbiamo reagire per mettere fine a questa brutta situazione che dura da un anno».

copyright il Centro