Abruzzo, una rete contro lo sfruttamento dei lavoratori stranieri: 11 nuovi sportelli, ecco il progetto

È attiva una nuova rete di sportelli per la presa in carico multidisciplinare di cittadini e cittadine di Paesi terzi vittime, o potenzialmente vittime, di sfruttamento lavorativo
L’AQUILA. È attiva in Abruzzo una nuova rete di sportelli per la presa in carico multidisciplinare di cittadini e cittadine di Paesi terzi vittime, o potenzialmente vittime, di sfruttamento lavorativo. L'iniziativa si inserisce nel progetto Soleil Abruzzo - Servizi di Orientamento al Lavoro ed Empowerment Interregionale Legale, di cui On the Road Società Cooperativa Sociale è capofila del partenariato regionale. Undici gli sportelli attivi nei comuni dell'Aquila, Avezzano, Teramo, Alba Adriatica, Chieti, San Vito Chietino, Vasto, Pescara e Montesilvano, grazie alla collaborazione tra On the Road, Fondazione Caritas Pescara-Penne Onlus, Consorzio Officine Solidali e ACLI Pescara.
Ogni sportello, viene spiegato in una nota, è gestito da équipe multidisciplinari composte da assistenti sociali, case manager, operatori legali, mediatori interculturali, educatori, insegnanti di italiano e tecnici per l'inserimento lavorativo. Un lavoro congiunto che mira a "offrire risposte integrate e personalizzate ai bisogni delle persone, per accompagnarle nel superamento di situazioni di vulnerabilità e nella costruzione di percorsi di autonomia".
I servizi offerti comprendono assistenza amministrativa e legale, orientamento e accompagnamento sanitario, supporto all'abitare, corsi di lingua italiana, attività di empowerment su diritti e doveri, laboratori professionalizzanti, orientamento e inserimento lavorativo. Le azioni legate alla formazione e all'inserimento nel mercato del lavoro sono realizzate in collaborazione con Cna Pescara, Ecipa Abruzzo, Formedil e Acli Pescara. "Contrastare lo sfruttamento lavorativo, in un'ottica sistemica e multiculturale, significa promuovere una nuova cultura del lavoro capace di riequilibrare le disuguaglianze insite nella relazione tra parte datoriale e lavoratori e lavoratrici - afferma Matilde Somma, coordinatrice del Progetto Soleil Abruzzo per On the Road - Lo sfruttamento, infatti, si manifesta quando si concretizza un approfittamento dello stato di vulnerabilità e bisogno, generando assoggettamento. Il progetto Soleil mira a contrastare tale asimmetria di potere, fornendo strumenti, competenze e conoscenze".