Accordo Sangritana-Trenitalia

Prorogato fino al 31 dicembre il sistema di biglietteria comune

PESCARA. Salvo, al momento, l'accordo sui biglietti tra Sangritana e Trenitalia. Fino al 31 dicembre continuerà il regime a biglietto unico con Trenitalia che permetterà l'utilizzo dei propri titoli di viaggio sui treni della Sangritana.

Un respiro di sollievo, quindi, per le migliaia di utenti che, per motivi di lavoro o di studio, sono costretti a spostarsi quotidianamente e che avevano accolto con preoccupazione la comunicazione della sospensione della convenzione tra le due società. La decisione è stata presa ieri al termine di una riunione tecnica in Regione. «Abbiamo scongiurato ogni possibile disagio per l'utenza», spiega l'assessore Giandonato Morra «assicurando la prosecuzione, fino al prossimo 31 dicembre, della convenzione in atto, che consente di viaggiare sui servizi ferroviari di competenza delle due aziende con un unico titolo di viaggio».

Nel corso dell'incontro è stato, inoltre, stabilito che, da subito, verranno studiate nuove forme di integrazione tariffaria fra i due vettori, nell'ambito di un progetto generale di integrazione a livello regionale, all'interno del quale verranno affrontate e sciolte anche le attuali problematiche inerenti la convenzione. Nel frattempo, il servizio di controlleria a bordo dei treni sarà effettuato da ciascuna delle due aziende, ognuna sui propri servizi, in ottemperanza a quanto dispone la nuova legge regionale n.8 del 2012 in materia di sistema sanzionatorio.

Ma quali sono le problematiche da sciogliere? La convenzione è del 29 gennaio 2007 e permette l'utilizzo dei biglietti Trenitalia a bordo dei treni Sangritana. Ma il testo non ha mai risolto alcune criticità. Per esempio l'aggiornamento del calcolo di quanto Trenitalia corrisponde alla Sangritana in base a due indici: chilometri e passeggeri.

Altro nodo mai sciolto è quello delle sanzioni. Per l'espletamento del servizio di tariffazione unica Trenitalia avrebbe consegnato al vettore abruzzese soltanto un tipo di modulo che consente di fatto l'emissione dei biglietti a bordo treno anche con sovrapprezzo, ma non l'emissione di sanzioni.

Ora, sia la Regione sia Trenitalia sarebbero stati sollecitati ad un chiarimento sul sistema sanzionatorio, sull'istruzione del personale Sangritana e sulla dotazione di tutti gli strumenti che utilizzano i capitreno Trenitalia. Ma le richieste sarebbero rimaste solo sulla carta.

Una nuova convenzione dovrebbe tenere conto anche di questo aspetto. Altra criticità della convenzione riguarda l'inserimento della destinazione Lanciano, attualmente assente, nel sistema Sipax. La convenzione infine non specifica come regolarsi per il trasporto dei minori. Trenitalia prevede la gratuità fino ai 4 anni e il 50% di sconto per ragazzi dai 4 ai 12 anni, mentre la legge regionale prevede gratuità fino ad un metro di altezza e tariffa intera oltre. (cr.re.)

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