Edizione digitale
Alta formazione nei Laboratori del Gran Sasso
Via ai percorsi di alta formazione al tessuto sociale e imprenditoriale abruzzese
PESCARA. «La società della conoscenza». E' il titolo del terzo progetto speciale multiasse, frutto dell'intesa firmata da Regione Abruzzo e Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn), che permetterà percorsi di alta formazione al tessuto sociale e imprenditoriale abruzzese, con l'obiettivo di creare conoscenza, rafforzamento la competitività del sistema economico regionale e la capacità di accogliere giovani talenti. Il progetto, totalmente gratuito per chi vi partecipa grazie al finanziamento del Fondo sociale europeo Abruzzo 2009-2011 (circa 2 milioni e 650mila euro), è a cura dei Laboratori nazionali del Gran Sasso, che metteranno a disposizione tutto il know how nel campo della ricerca.
«L'avanzamento della conoscenza» osserva Lucia Votano, direttore dei Laboratori del Gran Sasso, «ha senso solo se avviene in un contesto di competizione internazionale. Noi possiamo proporci come ente formatore perché non siamo un'agenzia di ricerca, nel senso che siamo noi a stessi a costruirci gli esperimenti. C'interessa molto il rapporto con l'industria, perché abbiamo bisogno di aziende che sviluppino alta tecnologia insieme a noi, non vogliamo trasferire unilateralmente le conoscenze».
Molte delle attività verranno svolte in modalità e-learning, che offre a imprenditori, manager e tecnici di fruire agevolmente degli interventi formativi senza perdite di tempo. Alla scelta degli argomenti da trattare nel nuovo progetto, si arriverà dopo un confronto con le associazioni datoriali e i sindacati.
«L'avanzamento della conoscenza» osserva Lucia Votano, direttore dei Laboratori del Gran Sasso, «ha senso solo se avviene in un contesto di competizione internazionale. Noi possiamo proporci come ente formatore perché non siamo un'agenzia di ricerca, nel senso che siamo noi a stessi a costruirci gli esperimenti. C'interessa molto il rapporto con l'industria, perché abbiamo bisogno di aziende che sviluppino alta tecnologia insieme a noi, non vogliamo trasferire unilateralmente le conoscenze».
Molte delle attività verranno svolte in modalità e-learning, che offre a imprenditori, manager e tecnici di fruire agevolmente degli interventi formativi senza perdite di tempo. Alla scelta degli argomenti da trattare nel nuovo progetto, si arriverà dopo un confronto con le associazioni datoriali e i sindacati.
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