Aprono i primi impianti-sci ma si spera nella nevicata

A Roccaraso e Ovindoli riprende l’attività grazie a “cannoni” e campi scuola “Soffrono” Gran Sasso, Prati di Tivo e Maielletta. E a Cappadocia nuove strutture

SULMONA. Riparte alla vigilia di Natale la stagione sciistica in Abruzzo. Su Monte Magnola torna la neve e aprono i primi due impianti, anche sull’Aremogna (Alto Sangro) vengono riaperte alcune piste grazie all’attività dei campi scuola.

Ma la speranza degli operatori è che le previsioni meteo corrispondano a realtà per cui da venerdì dovrebbe iniziare a nevicare. Intanto a Cappadocia arriva l’ok dalla Regione al finanziamento di 3,2 milioni di euro per il rinnovamento tecnologico e l’ampliamento degli impianti da sci di Camporotondo.

Ovindoli. Da questa mattina sono in funzione la telecabina "Le fosse" per l'arroccamento pedonale in quota, la seggiovia Montefreddo con pista panoramica, e il tapis roulant con arrivo alla telecabina per campo scuola. «Sulle piste«, spiega il responsabile degli impianti, Massimiliano Bartolotti, «c'è un ottimo innevamento in quota con manto che va da 20 a 40 centimetri. E' stata sparata la neve su un fondo naturale e questo garantisce una durata importante. Ora aspettiamo con ansia la perturbazione del fine settimana».

Negli alberghi sono poche le camere vuote. «Abbiamo avuto un incremento di prenotazioni nelle ultime ore», sottolinea Bartolotti, «e anticipare la concorrenza del Nord è fondamentale».

Fervono intanto i preparativi per l'"Ovindoli mountain festival", l’ evento dedicato interamente agli sport invernali cdal 15 al 18 gennaio.

Ieri c'è stato un anticipo con l'apertura degli impianti per i maestri di sci e snowboard che hanno dovuto recuperare gli esami della stazione 2014.

Roccaraso. In attesa della nevicata di Santo Stefano, riaprono i campi scuola sulle piste dell'Alto Sangro. Riprende anche l'attività dello Sci club Aremogna - Roccaraso e Rivisondoli. Sotto la guida degli allenatori Emanuele Caputo e Davide Cuccarollo, in collaborazione con Alessandra Del Castello, i ragazzi sono pronti per affrontare le competizioni regionali e nazionali.

I cannoni sono in azione per l'innevamento artificiale. Da oggi aprono il campo scuola di Pizzalto e le piste del Macchione, Pallottieri e manovia all'Aremogna. In funzione anche la cabinovia dell'Aremogna (andata e ritorno), ma solo per escursioni panoramiche.

Gran Sasso-Prati di Tivo. Niente neve - almeno fino a ora - sia gli impianti di discesa sul versante aquilano che su quello teramano.

Unico barlume in fondo al tunnel è la previsione dell'arrivo di basse temperature. Ma cadrà abbastanza da permettere l'apertura degli impianti? Il problema riguarda soprattutto quelli di Campo Imperatore, unici a non essere provvisti di cannoni per l'innevamento artificiale.

I dipendenti del Centro turistico del Gran Sasso rischiano di restare un mese senza stipendio (le due mensilità precedenti sono state coperte dal Comune), perché senza neve non c'è giro economico. Quanto alle prenotazioni, sono state numerose nelle scorse settimane, ma adesso si assiste a una brusca frenata e a numerose disdette.

Ada Fiordigigli, referente degli albergatori della zona, sottolinea come la nostra montagna sia penalizzata da settembre a dicembre: «Ha straordinarie potenzialità non usate perché non è strutturata».

Le responsabilità? Delle istituzioni politiche e degli amministratori presenti e passati. Sul Gran Sasso insiste tra l'altro un progetto di rilancio a 360 gradi, bloccato dalle pressioni degli ambientalisti e da altre problematiche burocratiche e istituzionali. «Ci siamo organizzati per fare passeggiate con le ciaspole, escursioni», aggiunge Fiordigigli, «ma senza neve è tutto inutile».

A Prati di Tivo gli operatori si organizzano per intrattenere i turisti che comunque dal 26 in poi dovrebbero arrivare. «Abbiamo organizzato eventi legati alle feste», spiega Paolo Di Furia. Non mancheranno escursioni e camminate.

Maielletta. Le temperature alte non hanno permesso agli operatori di organizzarsi con la neve artificiale.

«Riceviamo parecchie richieste d’informazioni a dimostrazione di quanto sia attesa la neve anche da queste parti», dicono gli amministratori di “Majelletta We” Francesco Iubatti e Francesca Primavera: Santo Stefano li farà contenti?

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(hanno collaborato Marianna Gianforte, Pietro Guida, Federica Pantano, Claudia Sette e

Paola Toro)