Coronavirus: tredici morti, picco di contagi e ricoveri in Abruzzo

PESCARA. Peggiorano i parametri dell'emergenza coronavirus in Abruzzo. Sono tredici i morti e 508 i contagi _ di età compresa tra 3 mesi e 95 anni _ accertati nelle ultime ore. I casi positivi sono emersi dall'analisi di 4mila 754 tamponi molecolari e 5mila 132 test antigenici: è risultato positivo il 10,69% dei campioni. 

I morti sono 1.558, i guariti 34mila 558 guariti. Il bilancio delle vittime sale a 1.558. Dei 13 decessi recenti, quattro sono relativi ai giorni scorsi, ma sono stati comunicati solo oggi dalle Asl. I guariti salgono a 34mila 558 (+117 rispetto all'ultimo rilevamento). In rapido aumento gli attualmente positivi. Crescita repentina anche per i ricoveri, che passano dai 560 divenerdì 12 febbraio ai 599 di oggi, sabato 13, registrando uno degli incrementi più alti di sempre in un solo giorno. I nuovi positivi hanno età compresa tra 3 mesi e 95 anni e sono così ripartiti: 60 nell’Aquilano, 114 nel Chietino, 268 nel Pescarese, 55 nel Teramano (11 residenti fuori regione o con residenza in accertamento). Gli attualmente positivi aumentano di 376 unità e salgono a quota 11mila 433: 548 pazienti (+41) sono ricoverati in area medica e 51 (-2) in terapia intensiva. Gli altri 10mila 834 (+337) sono in isolamento domiciliare.