Facoltà di medicina, si cambia: via alle iscrizioni al semestre aperto

Scadono il 25 luglio: 216 posti alla D’Annunzio, 180 all’Aquila. Prove nazionali in autunno e corsi affini per chi non passa
L’AQUILA. Poco più di un mese per iscriversi al semestre aperto della facoltà di Medicina. La finestra per le domande è partita ieri e si chiuderà il 25 luglio prossimo. In Abruzzo sono a disposizione circa 400 posti, 216 nell’Università D’Annunzio di Chieti- Pescara e 180 all’Aquila, ma sulla base della media degli anni scorsi a provare l’ingresso sarà almeno il doppio degli studenti, oltre 800. A decidere chi potrà proseguire negli studi di medicina saranno le prove nazionali di chimica, fisica e biologia, calendarizzate tra il 20 novembre e il 10 dicembre prossimi. Gli esclusi potranno iscriversi ai corsi affini.
ISCRIZIONI AL VIA
La novità di quest’anno è la cancellazione del test d’ingresso, sostituito dal “semestre aperto”: due mesi e mezzo di corsi universitari, dal 1° settembre a metà novembre, con lezioni anche a distanza, propedeutici ai tre esami a risposta multipla su tre discipline: chimica, fisica e biologia. Una prova nazionale uguale per tutti, simile al vecchio test d’accesso. Gli studenti che otterranno una buona posizione nella graduatoria nazionale potranno andare avanti con gli studi di Medicina, tutti gli altri potranno passare ai corsi affini. La novità della riforma voluta dal ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, consiste nel fatto che le università, d’ora in poi, si fanno carico della preparazione degli aspiranti medici che finora erano costretti a pagare costosi corsi privati per poter affrontare il test d’accesso. Non solo: la scrematura iniziale è stata sostituita da due mesi in cui, agli aspiranti studenti di Medicina, si dà la possibilità di seguire i corsi e testare le capacità sul campo.
ECCO LA PROCEDURA
L’iscrizione va fatta on line sulla piattaforma www.universitaly.it, dove saranno anche disponibili i Syllabi, ovvero i programmi di studio delle tre materie del semestre aperto. Al momento dell’iscrizione dovrà essere indicata la sede in cui frequentare il semestre aperto insieme al corso affine scelto. Ciascun studente dovrà anche indicare almeno nove altre sedi alternative e almeno dieci sedi preferite ai fini di una eventuale prosecuzione nel Corso affine al secondo semestre. Le attività formative del primo semestre inizieranno il 1° settembre e termineranno entro novembre. Le Università potranno disciplinare la metodologia didattica per l’erogazione delle attività formative, che potranno essere in presenza, a distanza o blended. Il semestre aperto potrà essere ripetuto fino a tre volte, anche non consecutive. Tre gli insegnamenti del semestre aperto: chimica e propedeutica biochimica, fisica e biologia. Ogni materia permetterà di avere 6 crediti formativi (Cfu) per un totale di 18. In caso di superamento di tutti e tre gli esami, i crediti avranno il pieno riconoscimento in caso di immatricolazione al corso affine. Al termine del semestre aperto, ciascuno studente dovrà affrontare gli esami di profitto con due appelli a disposizione, il 20 novembre e il 10 dicembre.
GRADUATORIA NAZIONALE
I punteggi conseguiti nei singoli esami saranno validi per la formazione della graduatoria nazionale. Il voto sarà espresso in trentesimi con possibilità di lode. Il punteggio minimo per poter accedere alla graduatoria non potrà essere inferiore a 18/30 in ogni singola prova. In sostanza gli studenti dovranno essere promossi in ogni esame. È attribuito 1 punto per ogni risposta esatta, 0 per ogni risposta omessa, -0,25 per ogni risposta errata. Per tutte e tre le prove il punteggio massimo complessivo è di 93 punti. Gli studenti non ammessi al secondo semestre, che hanno ottenuto in ciascun esame un voto non inferiore a 18/30, possono proseguire nel corso affine scelto con il riconoscimento di tutti i Cfu conseguiti.
CORSI AFFINI
I corsi affini sono individuati tra quelli delle classi di laurea in Biotecnologie, Scienze biologiche, Farmacia, Scienze zootecniche e alcuni corsi tra quelli delle Professioni sanitarie.
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