Festa dell’albero, giornata sui temi del clima 

Impegnate le sezioni Cai di Avezzano, Lanciano, Vasto, Vallelonga Coppa dell’Orso. Coinvolte le scuole

PESCARA. Un albero per il clima. È questo il tema dell’edizione della Festa dell’albero, che si celebra oggi, e che vede anche la partecipazione di quattro sezioni dei Cai: quella di Avezzano, presieduta da Tonino Di Palma, di Lanciano (la presidente è Katia Manfrè), Vasto (Luigi Cinquina) e Vallelonga Coppo dell’Orso (Marina Buschi). Centinaia di studenti si ritroveranno nelle località prescelte per mettere a dimora un albero. A scegliere le essenze sono stati i Carabinieri forestali, in base alle caratteristiche delle singole zone dove si svolge la manifestazione. «Dalle scuole elementari, alle medie e anche le superiori», spiega il presidente regionale del Cai, Gaetano Falcone, «sono centinaia i ragazzi che hanno aderito alla manifestazione che si prefigge l’obiettivo di trasmettere ai giovani l’amore per l’ambiente, la montagna, il rispetto della natura».
A Lanciano la manifestazione si terrà a partire dalle 11 in piazza Pace; Ad Avezzano, invece, l’appuntamento è alle 9.30 nel parco periurbano di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, con gli alunni degli Istituti Comprensivi “Corradini-Pomilio” e “Collodi-Marini”. I soci del Cai di Vasto sono disponibili a partire dalle 9.30, nell’area dietro la Chiesa San Paolo, per parlare con i ragazzi e con i cittadini che vorranno partecipare. A seguito della messa a dimora degli alberi ci sarà anche una prova dimostrativa di potatura degli alberi piantati negli anni passati. Orari differenziati per le iniziative promosse dalla sezione Cai di Vallelonga Coppo dell’Orso: alle 10 l’Istituto Comprensivo Statale di Trasacco , alle 10.30 per l’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di Gioia dei Marsi alle 11 per l’Istituto Comprensivo Statale di Luco dei Marsi. Gli alberi rappresentano una componente fondamentale dell’ecosistema e per la vita degli esseri umani: basti pensare al fatto che per la loro funzione primaria, la fotosintesi clorofilliana (attraverso la quale producono sostanze organiche), assorbono anidride carbonica per ridare in cambio ossigeno.
Per non parlare della funzione “barriera” che svolgono per quanto riguarda la prevenzione del dissesto idrogeologico. Le scarpate prive di vegetazione, infatti, sono più esposte a fenomeni erosivi e alle frane. Anche Legambiente ha promosso numerosi eventi sull’intero nazionale, sempre coinvolgendo le scuole. (a.bag.)