Figliuolo: "In Abruzzo dati confortanti, siamo sull'obiettivo" / VIDEO INTERVISTE

PESCARA. Secondo il generale Francesco Paolo Figliuolo, nell'ambito della campagna vaccinale anti Covid, in termini di numeri assoluti "l'Abruzzo è sull'obiettivo" mentre "è leggermente sotto la media" per le somministrazioni agli anziani.

Il commissario straordinario per l'emergenza Covid lo ha dichiarato a margine della visita all'hub vaccinale di Pescara, in compagnia del capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio. "I dati dell'Abruzzo - afferma Figliuolo - sono confortanti per ciò che riguarda i numeri assoluti. C'è un ottimo dato per i fragili e questo fa onore alla regione. C'è comunque una orografia particolare, una compartimentazione del terreno. Dobbiamo fare qualcosa in più per mettere in sicurezza i nostri anziani. L'Abruzzo in questo momento è leggermente sotto media, ma possiamo farcela". 

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"Invieremo dalla prossima settimana - annuncia - altri tre team mobili della Difesa nei villaggi rurali e centri montani, che si integreranno con quelli già presenti e con quelli della regione, dedicati a vaccinare persone anziane e fragili. Questo è il senso della mia direttiva 'isole minori', che è rivolta a tutti quei cittadini che vivono in condizioni di isolamento geografico e di lontananza da presidi sanitari. Lo facciamo adesso perché abbiamo a disposizione un nuovo strumento, cioè un vaccino monodose".

Nel sottolineare che "ci dobbiamo preparare per giugno quando avremo vaccini che arriveranno in maniera molto più abbondante dei 17 milioni" di maggio, a proposito della struttura pescarese, hub vaccinale da 24 linee, Figliuolo ha parlato di "uno dei migliori di quelli che ho visto nelle mie visite che sto facendo con il dottor Curcio. E questo - ha osservato - è un segno di bella Italia".

«Il mese di maggio è un mese di transizione. Io mi aspetto 17 milioni di vaccini, stanno arrivando e arriveranno con cadenza settimanale così come li avete visti giungere in questa prima settimana. Ci daranno modo di tenerci sull'obiettivo». Per quanto riguarda le aziende, il generale ha aggiunto che «i punti aziendali partiranno più avanti quando avremo più vaccini e dopo aver messo in sicurezza gli over 65 e i fragili. Da lunedì - ricorda - partono le prenotazioni per gli over 50. Stiamo piano piano vedendo sempre più luce - conclude - e stiamo attraversando il tunnel».

Curcio, invece, ha definito l'Abruzzo generoso e ribadito a proposito della gestione della campagna vaccinale a Pescara che "questo è un esempio di coordinamento" tra pubblico e privato. "Non ricordiamocelo solo nelle emergenze - ha evidenziato - ma anche quando programmiamo, finanziamo le strutture e organizziamo le città". "Aiutiamo il volontariato perché è la spina dorsale dell'Abruzzo e dell'Italia e rappresenta lo spirito del nostro Paese. Un volontariato come quello che esiste nel nostro Paese non esiste in nessuna altra parte del mondo. Io credo che questo sia un esempio di coordinamento e di condivisione. Non ricordiamocelo solo nelle emergenze, ma ricordiamocelo quando programmiamo, quando finanziamo le strutture, quando organizziamo le città, quando organizziamo le nostre attività. Facciamo in modo che chi dona sia messo in condizione di farlo nella maniera migliore possibile come stiamo vedendo qui oggi".