Il Carroccio punta sulla consulta dei giovani 

Proposta di legge regionale della Lega, De Santis: «Sarà la cerniera tra movimenti e amministratori»

PESCARA. La Lega Abruzzo promuove un progetto di legge per l'istituzione, entro l'estate, della Consulta giovanile regionale.
L'iniziativa, lanciata dai giovani della Lega guidati dal coordinatore, Francesco De Santis, e dal consigliere regionale, Vincenzo D'Incecco, è stata presentata, lunedì mattina, negli uffici del Consiglio regionale, a Pescara. «Questa proposta», hanno spiegato in conferenza stampa i promotori, «vuole creare le basi per l’istituzione di una nuova Consulta giovanile regionale, che abbia funzioni di raccordo tra le associazioni, gli amministratori locali, i movimenti e tutti i rappresentanti di categoria con il Governo ed il Consiglio regionale abruzzese». Così De Santis e D'Incecco hanno illustrato l'idea che ha mosso la proposta per la nascita di una Consulta. «Abbiamo in mente uno spazio che riesca a dare voce a tutti, senza alcuna distinzione tra simpatie politiche e diverse opinioni. Una Consulta democratica, plurale e totalmente gratuita. Aperta, chiaramente, alla discussione nelle commissioni consiliari e con i presidenti delle consulte comunali già esistenti e operanti sul territorio da anni. A questi ultimi», hanno inoltre spiegato i referenti dell'iniziativa, «chiederemo, a stretto giro di posta, un incontro formale per provare a modificare e scrivere insieme il percorso migliore da costruire per istituire, entro l’estate, la nuova Consulta giovanile regionale».
All'incontro con la stampa erano presenti, oltre a De Santis e D’Incecco, il segretario della Lega Abruzzo, Luigi D’Eramo, il capogruppo, Pietro Quaresimale, e il consigliere regionale, Sabrina Bocchino, oltre al segretario nazionale della Lega Giovani, l'onorevole Luca Toccalini, e una rappresentanza giovanile del Carroccio. (m.p.)