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In Abruzzo il numero dei comuni in zona rossa scende da 24 a 17 / LA NUOVA MAPPA E LE DATE

L'ordinanza della Regione. Mercoledì riaprono le scuole, ma con le superiori in Dad al 50%. Per Avezzano e Vasto decisioni rinviate a dopo Pasqua

PESCARA. Cambia la mappa dei comuni in zona rossa da martedì 6 aprile. Da 24 scendono a 17, nel nuovo elenco non compaiono Avezzano e Vasto, i comuni che registrano focolai più grandi, per i quali sarà valutata una nuova decisione dopo la zona rossa totale delle feste di Pasqua.

In un primo momento la Regione aveva comunicato che l'ordinanza sarebbe entrata in vigore da mercoledì 7 aprile con validità fino a venerdì 9 aprile, poi è arrivata la rettifica: l'ordinanza è valida da martedì 6 aprile fino a domenica 11 (compresa).

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Di seguito l’elenco completo dei comuni soggetti a maggiori restrizioni che con la nuova ordinanza diventeranno zona rossa e quelli che escono dalle misure restrittive.

Provincia di Chieti: escono dalle restrizioni i Comuni di Castiglione Messer Marino, Orsogna, Atessa, San Vito, Casoli.In zona rossa il Comune di Lentella.

Provincia di Pescara: escono dalle restrizioni i comuni di Rosciano, Moscufo e Villa Celiera.
Sono in zona rossa i Comuni di Collecorvino, Roccamorice e San Valentino in Abruzzo Citeriore
Provincia di L’Aquila: escono dalle restrizioni i comuni di Capitignano, Pizzoli, Sante Marie, Prezza, San Benedetto dei Marsi, Magliano dei Marsi.
Sono in zona rossa i Comuni di Celano, Pratola Peligna, Corfinio, Pescina e Cerchio.

Provincia di Teramo: Sono in zona rossa Martinsicuro, Colonnella, Nereto, Sant’Omero e Sant'Egidio alla Vibrata, Alba Adriatica, Canzano e la frazione di Pietralta nel Comune di Valle Castellana.

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Da mercoledì 7 aprile riaprono le scuole in Abruzzo, gli istituti superiori in didattica a distanza al 50%. Ma nei Comuni in zona rossa le lezioni in aula si svolgeranno fino alla prima media; per le altre classi si andrà avanti con la didattica a distanza.

"Abbiamo revisionato l'elenco dei comuni che hanno bisogno di maggiori restrizioni", afferma il presidente della giunta regionale Marco Marsilio: "Alla luce del nuovo decreto legge le restrizioni che entreranno in vigore a partire da martedì saranno quelle previste dal decreto legge, la zona rossa prevista dal decreto Draghi.

L'Abruzzo complessivamente ha un quadro di miglioramento. L'incidenza è scesa sotto i 160, l'Rt è sceso ulteriormente ed è ora a 0.81. "Questo", ripete Marsilio, "avrebbe dato all'Abruzzo per la terza settimana consecutiva una classificazione da gialla. Sapete che io mi sono già detto contrario al decreto legge che impone di restare in arancione per tutto il mese perché l'Abruzzo ha avuto in anticipo la terza ondata e i numeri dimostrano che abbiamo una costante regressione e un miglioramento del quadro".

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