ABRUZZO

In zona bianca dal 7, Marsilio: ma Pescara poteva andarci prima

Nessuna deroga dal ministro Speranza: nonostante la bassa incidenza di contagi il capoluogo adriatico dovrà aspettare altri 10 giorni

PESCARA. L'Abruzzo si appresta a entrare in zona bianca da lunedì 7 giugno, sempre se il trend dei contagi resterà inalterato. Nessun anticipo per Pescara nonostante sia la provincia italiana con la piàù bassa incidenza dei contagi da Covid-19 per centomila abitanti. Ad ufficializzarlo è il presidente della Regione, Marco Marsilio, al termine dell'unità di crisi settimanale. 

"Se la prossima settimana confermiamo questi dati e li miglioreremo, come è accaduto questa settimana - spiega Marsilio - l'Abruzzo sarà la quarta regione in Italia ad accedere alla zona bianca dopo le prime tre che entrano in bianco già da lunedì".

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Riguardo alla possibilità di far anticipare di una settimana la zona bianca a Pescara, proposta che era stata formalizzata al ministro della Salute Roberto Speranza, Marsilio sottolinea: "Purtroppo non c'è questa possibilità a derogare. Non solo oggi come tutti registrano, ma da oltre un mese Pescara ha un'incidenza bassissima di contagi. Ma purtroppo la norma prevede che noi presidenti di regione possiamo adottare solo misure più restrittive e non possiamo fare nulla quando c'è un'eccezione in positivo. Pescara avrebbe meritato anche simbolicamente l'accesso anticipato alla zona bianca. Crediamo che abbia oggi le condizioni per poterlo fare in sicurezza".