Influenza, via alle vaccinazioni: la data di partenza è il 13 ottobre

Conto alla rovescia per l’avvio: i sieri disponibili dai medici di famiglia, ambulatori Asl e nelle farmacie. E da ieri via anche alle immunizzazioni per il virus respiratorio sinciziale che riguarda i bambini
PESCARA. Conto alla rovescia per la partenza della campagna antinfluenzale in Abruzzo: quest’anno la data di avvio è fissata a lunedì 13 ottobre. Da quel giorno sarà possibile vaccinarsi negli ambulatori dei medici di medicina generale, negli ambulatori vaccinali dei Servizi di igiene, epidemiologia e sanità pubblica (Siesp) e anche nelle farmacie.
LE DIRETTIVE REGIONALI
La vaccinazione, spiega una nota della Regione Abruzzo, «viene offerta attivamente e gratuitamente alle persone che per le loro condizioni personali corrono un maggior rischio di complicanze nel caso contraggano l’influenza: persone di età pari o superiore a 60 anni, persone di tutte le età con patologie che aumentano il rischio di complicanze, speciali categorie lavorative (operatori sanitari, forze dell’ordine, vigili del fuoco), bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni, donne in gravidanza».
VACCINI IN ASSOCIAZIONE
La nota regionale spiega che «questi vaccini hanno il vantaggio di poter essere somministrati in associazione con i vaccini Covid 19, Pneumococco, Herpes Zoster e Difterite-Tetano-Pertosse». Secondo le linee guida della Regione, «ciascuna Asl, attraverso il proprio sito istituzionale, comunicherà come sempre le disposizioni organizzative, in linea con quanto stabilito dal protocollo operativo trasmesso alle aziende dal dipartimento Sanità della Regione».
PER I BAMBINI
Da ieri è attiva la campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (Vrs) e interessa tutti i bambini che sono a rischio di sviluppare una infezione respiratoria grave. «La profilassi, su base volontaria», spiega la Regione, «viene effettuata con una singola dose dell’anticorpo monoclonale nirsevimab. I bambini nati da ottobre a marzo possono essere immunizzati direttamente nei punti nascita ospedalieri prima della dimissione. Anche per i bambini nati da aprile a settembre è possibile l’immunizzazione di recupero presso gli ambulatori vaccinali dei Siesp Asl. L’immunizzazione è, inoltre, possibile anche per i bambini nati prematuri e per quelli con patologie, che li pongono a un rischio più elevato di sviluppare problemi respiratori».
I CONSIGLI
Secondo la nota regionale, «una campagna di immunizzazione efficace riduce significativamente nei bambini il rischio di ammalarsi di bronchiolite, così come si abbassa drasticamente la frequenza di accessi al pronto soccorso e di ospedalizzazioni per tale patologia».