Giorgia Meloni all'Aquila (foto di Raniero Pizzi)

Meloni all'Aquila: "Il governo sta facendo cose folli sull'immigrazione"

Stoccata della leader di Fdi anche in tema di infrastrutture: l'Abruzzo non esiste nei programmi ministeriali

L'AQUILA. «Ci sono polemiche sui migranti, c'è un governo che non è eletto da nessuno e che prende e manda a sindaci eletti dai cittadini centinaia di migranti non avendo la buona creanza di avvertirli per tempo». Così il leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, parlando a margine di una manifestazione politica all'Aquila, del fenomeno della immigrazione, nel giorno in cui duecento extracomunitari da Lampedusa sono stati destinati a a 6 Comuni abruzzesi.

«Segnalo che gli amministratori locali sono stati praticamente avvertiti quando gli immigrati erano già in viaggio» prosegue Meloni. Continuare così è da irresponsabili, da pazzi, quello che il governo sta facendo in queste ore sul tema della immigrazione è folle: perché io ricordo un governo che rincorreva gli italiani con i droni quando qualcuno correva da solo in spiaggia durante il lockdown e noi abbiamo con quella fermezza consentito che non si propagasse il covid e oggi si fa finta di non vedere migliaia di migranti clandestini che, prima entrano irregolarmente sul nostro territorio, con alcuni di loro che sono contagiati e scappano, e quando vengono recuperati dopo giorni senza avendone controllato i movimenti, non si sa chi hanno infettato».

Secondo la leader di Fdi, «questo è folle perché noi abbiamo pagato un prezzo altissimo per fermare la diffusione del virus in termini di posti di lavoro, Pil, aumento povertà, disoccupazione, un momento che l'Italia sta vivendo e vivrà. Non siamo disponibili a rendere tutto questo vano per la furia negazionista del governo che non guarda in faccia a nessuno».

Stoccata della Meloni anche in tema di infrastrutture. «Io vengo da Roma, la situazione dell'autostrada Roma-L'Aquila A24 è insostenibile, c'è una condizione infrastrutturale che è drammatica. La giunta regionale le sta affrontando però ci sono troppe cose che ancora non funzionano. Da una parte» continua Meloni «abbiamo un ministro dei Trasporti, De Micheli, che fa una timida apertura alla quale non corrispondono le priorità che si è dato questo governo. Nel proclama Italia Veloce che ha messo in piedi questo governo non c'è traccia né della Roma-Pescara né della terza corsia autostradale, non c'è traccia di niente dell'Abruzzo, neppure dell'aeroporto, infrastruttura molto importante sulla quale l'amministrazione regionale Marsilio ha lavorato».

Meloni sottolinea che «noi continuiamo anche con la nostra attività parlamentare a muoverci su questo terreno però non si deve venire qui solamente quando ci sono le campagne elettorali o quando ci si presenta su questi territori per non deludere i cittadini e non essere consequenziali». «Noi lo siamo stati, abbiamo detto che le infrastrutture sono delle priorità e così ci siamo comportati e l'amministrazione Marsilio lo dimostra. Se il governo ci dà una mano senza guardare al fatto che l'amministrazione è governata dal centro destra e le risposte non vanno date in maniera diversa da quelle di centrosinistra, io penso che l'Abruzzo possa crescere tantissimo perché ha una posizione strategica incredibile, straordinaria che con un po' di accortezza può diventare una regione ricchissima».